È stata una sprint ricca di colpi di scena quella andata in scena a Miami, segnata dalla pioggia, da incidenti e da scelte strategiche aggressive. A vincere è stato Lando Norris, fortunato a restare in pista prima dell’entrata della safety car nel finale e a sfruttare al meglio la confusione ai box per prendersi il successo. Alle sue spalle l’altra McLaren, quella di Oscar Piastri, che aveva preso la testa al via e che è stata poi sfortunata con valzer dei pit stop.

Lewis Hamilton ha completato il podio grazie a una scelta aggressiva: è stato il primo tra i big a montare le slick, guadagnando posizioni importanti nel finale.

Giornata amara invece per Max Verstappen, che ha tagliato il traguardo in quarta posizione ma che è stato penalizzato per un unsafe release su Kimi Antonelli, finendo fuori dai punti. Al suo posto, in quarta posizione, ha chiuso Alexander Albon, anche lui bravo ad approfittare del caos ai box. In zona punti anche George Russell, Lance Stroll, Liam Lawson (ancora sotto investigazione) e Yuki Tsunoda.

Restano fuori dalla top 8 Yuki Tsunoda e lo stesso Antonelli, la cui gara è stata compromessa proprio dall’episodio ai box con Verstappen. Carlos Sainz si è ritirato per un incidente nel finale, mentre Charles Leclerc non ha nemmeno preso il via, fermato da un errore nel giro di avvio in griglia.

In ottica mondiale, Lando Norris rosicchia un punto nei confronti del compagno di squadra, mentre subisce un duro colpo Verstappen, che scivola a -19 dalla vetta. Da segnalare anche Hamilton che si porta a -1 da Antonelli e Lawson, che porta a casa i primi punti stagionali.

EDIT: In seguito alla sprint, sono state comminate altre due penalità, oltre a quelle già inflitte in precedenza a Bearman e Verstappen. In particolare, sono stati retrocessi Lawson e Albon, entrambi usciti dalla zona punti. Rimandiamo a questo articolo per la classifica sprint aggiornata.

Di seguito le classifiche piloti e costruttori 2025 dopo la sprint del GP di Miami

Classifica Piloti dopo la sprint di Miami

Classifica Costruttori dopo la sprint di Miami