Quella di ieri a Monaco era stata la miglior qualifica della stagione per Lewis Hamilton in Ferrari. Il britannico era riuscito a chiudere in P4, a “soli” 2 decimi dal padrone di casa Charles Leclerc. Fino ad ieri era la quinta piazza della Cina il miglior risultato del sette volte iridato al sabato.

Ebbene, qualche ora dopo la sessione è arrivata la beffa, con una penalità che gli è stata comminata per via dell’impeding in Q1 nei confronti di Max Verstappen. Hamilton aveva subito rimproverato il suo ingegnere, reo di avergli comunicato che l’olandese stesse rallentando. 3 posizioni in griglia per l’inglese, che dovrà quindi scattare nella gara di oggi dalla settima posizione, alle spalle anche di Hadjar e dello stesso Verstappen.

Per Lewis sarà ora importante giocare bene le proprie carte in termini di strategia, nella speranza di poter risalire la china con qualche scelta audace a livello strategico.

“Non so davvero cosa faremo a livello di strategia”, ha spiegato, intervistato da Sky Italia dopo le qualifiche. “L’anno scorso c’era stata la bandiera rossa al primo giro e poi è stato pessimo, perché abbiamo fatto 70 giri in trenino per il resto della gara”

“Per cui è bellissimo avere queste due soste. Io ho scelto di avere due set di hard, mentre Charles ha scelto di portare due medie, quindi spero che questo possa fare la differenza. Però aspettiamo a vedere cosa succederà e poi proveremo a giocarci le nostre carte”, ha concluso.