L’ottimo passo della SF25 e le 5 piazze recuperate in gara non sono bastate per far tornare il sorriso sulla faccia di Charles Leclerc ad Imola. Il monegasco si era reso autore, assieme al suo team, di una gran chiamata strategica nelle fasi iniziali di gara. Il suo undercut al giro 11 gli era valso ben cinque posizioni, mettendolo quasi nelle condizioni di giocarsi il podio con Norris.
Le circostanze della gara sono però andate completamente contro l’alfiere della Rossa. Prima la virtual safety car, che ha avvantaggiato chi davanti a lui ancora non si era fermato; poi la safety car, che l’ha costretto a disputare l’ultima parte di gara con un set di gomme già usurato. Leclerc ha chiuso sesto dopo una difesa stoica – poi rivelatasi inutile – nei confronti di Albon.
GP Imola, le parole di Leclerc
Ai microfoni di Sky Sport Italia, il monegasco si è presentato visivamente deluso per le circostanze della gara, ma allo stesso tempo consapevole della propria prestazione.
“So di averci messo il cuore, so di avercela messa tutta, però abbiamo avuto due safety car nel peggiore momento possibile, e la seconda non abbiamo potuto sfruttarla, perché avevo solo una soft. Volevo andare a montarla, ma Hamilton ha cambiato idea ed è andato ai box, quindi io non sapevo quante posizioni potessi perdere facendo il pit dietro a Lewis“, ha spiegato.
“Dopo la safety era impossibile tenerli dietro (i piloti con gomma nuova ndr). Ho fatto di tutto, ero al limite, non ho rimpianti, credo di aver aiutato Lewis e ci ho provato fino alla fine”.
Sul momento negativo di Ferrari, l’alfiere della rossa si è espresso così: “So che ultimamente ci presentiamo sempre davanti alle telecamere dicendo che dobbiamo capire, però in Formula 1, si tratta sempre di capire la prossima cosa da migliorare“.
“È normale stufarsi sentendo sempre le stesse parole, soprattutto quando la performance non c’è. Per avere una reazione bisogna capire i problemi alla base, stiamo lavorando sodo per trovare una soluzione”. Leclerc ha infine ribadito ancora una volta la fiducia nel team: “Si, ho fiducia, bisogna averla tutti (nella squadra ndr). Sto facendo del mio meglio, spero che pagherà”.
