Un GP di Spagna a due facce per la Mercedes. George Russell ha chiuso in una buona quarta posizione, nonostante la Mercedes fosse la quarta forza in pista. Tuttavia, l’episodio che ha fatto più discutere è stato l’incidente tra Russell e Verstappen, su cui è stato interrogato il team principal della Mercedes, Toto Wolff al termine del GP di Spagna.
“Non ho capito bene cosa sia successo, l’ho rivisto un paio di volte. Verstappen esce dalla curva 4 senza accelerare, ho pensato avesse un problema alla macchina. Poi George lo passa e lui chiude la porta. Sembra una scena di ‘road rage’, come i tassisti a Roma o a Napoli: c’è molta aggressività nel traffico, con auto che vanno senza regole. Dobbiamo capire se Verstappen era arrabbiato e l’ha fatto apposta. Se è così, non è accettabile. Può essere (che Verstappen volesse solo affiancarsi n.d.r), ma anche guardandolo adesso, sembra che lui abbia provato a lasciar passare George e poi abbia subito riaperto il gas per ripassarlo. Non lo so, dobbiamo rivedere la telemetria e anche sentire cosa ne pensa lui.”

Toto Wolff sulla prestazione di Antonelli al GP di Spagna
Andrea Kimi Antonelli, invece, ha dovuto ancora una volta concludere anticipatamente la sua gara per un problema al motore. Un tema che sta diventando sempre più preoccupante in casa Mercedes.
“È stato strano. I nostri motori sono stati affidabili per anni, quindi questo è davvero un problema tecnico al motore. Dobbiamo capire cos’è successo. Kimi ha detto che ha sentito una grande esplosione: quindi probabilmente abbiamo un buco nel motore.”
Un vero peccato per il giovane pilota italiano, che fino a quel momento stava gestendo molto bene la gara, rimanendo subito dietro al compagno di squadra George Russell.
“Per noi è uno sviluppo normale. Stiamo parlando dei migliori piloti al mondo, e i rookie devono accumulare esperienza, soprattutto nella gestione gomme. Piastri ci ha messo un anno e mezzo o due per battere Norris. Sono soddisfatto di come sta andando Kimi, la traiettoria è buona. Dobbiamo solo calmare un po’ le aspettative.”
Altro tema caldo è sicuramente il contratto di George Russell, sul quale Toto Wolff ha scelto ancora una volta di non sbilanciarsi:
“La prossima volta.”