Neanche la nuova regola delle due soste introdotta quest’anno è servita a molto per ravvivare il GP di Monaco. La gara del Principato, come ormai succede da anni, fatica ad accendersi ed è spesso caratterizzata da lunghissimi periodi di gestione gomme, con le possibilità di sorpasso ridotte quasi a zero.
Ebbene, da Alex Wurz, ex pilota nonché esponente della GP Drivers Association, sono arrivate tre proposte per rendere il tracciato di Montecarlo meno ostico per le manovre di sorpasso. Di seguito l’analisi nel dettaglio di tutte le possibili modifiche
1 – Allargare il tornantino del Loews

Uno dei punti in cui storicamente a Monaco si è tentato il sorpasso è il tornantino del Loews. Negli ultimi anni però, con le macchine sempre più ingombranti, tentare una manovra è stato sempre più difficile. L’obiettivo sarebbe quello di allargare la sede stradale sia in entrata che in uscita, in modo da agevolare i cosiddetti divebomb, o quantomeno obbligare i piloti difendenti a stringere la traiettoria in entrata e sacrificare così l’uscita.
2 – Spostare la Nouvelle Chicane

Lo scopo in questo caso sarebbe quello di allungare il rettilineo del tunnel di circa 80 metri, in modo da permettere l’avvicinamento e il tentativo di sorpasso del pilota attaccante.
Uno dei problemi di questa soluzione riguarderebbe la curva del tabaccaio, che spostando troppo in là la chicane, si “rischierebbe” di fare in pieno, con tutti i rischi annessi alla sicurezza che ne scaturirebbero.
3 – Nuovo apex alla Rascasse

Come detto per quanto riguarda il tornantino, l’obiettivo è quello di allargare la sede stradale, anche in questo caso obbligando il difendente a coprire l’interno e sacrificare l’uscita se l’attaccante dovesse essere molto vicino.