Un quarto posto ottimo, quello conquistato da George Russell al termine di un caotico GP d’Olanda. L’inglese era stato scavalcato ben due volte da Leclerc, prima in partenza e poi a metà gara.
Ha fatto discutere quest’ultimo sorpasso, avvenuto al termine di un periodo di VSC, dopo che Russell si era rimesso davanti fermandosi in safety car.
Leclerc si è infatti infilato all’esterno a curva 10, con una mossa impensabile che ha colto di sorpresa Russell. La manovra, completata fuori pista, ha portato i commissari ad investigare l’alfiere della Ferrari, ancora in attesa del responso ufficiale dopo essersi ritirato per il contatto con Antonelli.
Le parole di Russell sul sorpasso di Leclerc
“Devo rivederlo con attenzione, non l’ho ancora visto bene”, ha detto Russell in merito, intervistato a fine gara da Sky Sport F1.
“Non ho mai visto un pilota tentare un sorpasso all’esterno in quella curva, perché la traiettoria naturale lì ti porta verso l’esterno. Io non l’ho spinto fuori, stavo semplicemente facendo la mia linea, ed è lui che è andato oltre”.
“Mi sembra anche un bel sorpasso, ma resta il fatto che era fuori pista e mi ha inflitto parecchi danni, rovinando la mia gara. Se mi aspetto una penalità? Non lo so, devo ancora rivederlo bene”.
Russell ha specificato di non condannare l’aggressività del sorpasso, ma solo il fatto che quest’ultimo sia avvenuto fuori dai limiti del tracciato: “Non direi che è stato duro, semplicemente mi ha passato fuori pista“, ha detto.
“Magari di pochissimo, ma le regole sono quelle: se in qualifica oltrepassi i limiti della pista anche di poco perdi il giro. Come ho detto, io non l’ho spinto fuori, ho solo seguito la mia traiettoria”, ha concluso l’inglese.








