Search
Close this search box.

Zandvoort, Norris sconsolato: “Che posso farci? Ora penso a Monza”

Si è chiuso nel peggiore dei modi il weekend di Zandvoort per Norris, ritirato a pochi giri dalla fine
Lando Norris, McLaren, FP2 GP Zandvoort

È stato un weekend da incubo per Lando Norris, quello appena concluso a Zandvoort. Dopo aver dominato tutte e tre le sessioni di prove libere, l’inglese si è prima fatto sfuggire la pole di soli 12 millesimi al sabato, e si è dovuto poi ritirare in gara per via di un problema tecnico.

C’è tanto rammarico per Lando, che a 6 giri dalla fine sembrava potersi assicurare quantomeno una comoda seconda piazza, che gli avrebbe permesso di limitare i danni in ottica classifica piloti. Ora invece il distacco da Piastri (34 punti) inizia a diventare preoccupante.

Le parole di Norris dopo il ritiro a Zandvoort

“Se sono fiero della mia gara? Penso che il passo fosse forte, però non devo essere fiero di me stesso, non è necessario”, ha detto uno sconsolato Lando Norris intervistato da Sky Sport F1 al termine del GP.

Ho guidato bene, ho fatto una buona gara, gestendo le gomme e restando sempre a un buon distacco da Oscar. Se ci fosse stata un’opportunità, io sarei stato lì, però non potevo fare molto di più”.

L’inglese ha ammesso che sarebbe stato difficile insidiare la prima piazza di Piastri nei giri rimanenti prima del termine della gara: “Sarei stato contento anche del secondo posto, perché era impossibile puntare al primo: non c’era la possibilità. Sì, è frustrante, ma ora devo tenere la testa alta e pensare all’Italia“.

“Chiaramente ho perso tanto tempo e tanti punti per un errore che sicuramente non è stato mio. Succede, però cosa posso farci? L’ho già messo alle spalle e ora mi concentro sul prossimo weekend“, ha concluso Norris.