Kalle Rovanperä domina e conquista per la prima volta il Rally di Finlandia – la sua gara di casa – con un margine netto di 39,2 secondi su Takamoto Katsuta. Sébastien Ogier completa il podio con 45,1 secondi di ritardo dall’idolo locale e due volte campione del mondo.

Il giovane talento finlandese ha finalmente rotto la “maledizione” che sembrava inseguirlo sulle strade di casa, ottenendo il tanto desiderato primo posto al Rally di Finlandia, sfruttando al meglio la sua posizione di partenza e gestendo con maestria il vantaggio sugli inseguitori.

Una vittoria, questa, che era attesa da tempo: prima dell’edizione 2025, il miglior risultato di Rovanperä in Finlandia era stato un secondo posto nel 2022. Nel 2023 e nel 2024, fu invece costretto al ritiro mentre si trovava in testa.

Nel 2023 cappottò durante la SS8, mentre nel 2024, a pochi chilometri dal traguardo della penultima prova (SS19), colpì una roccia e uscì violentemente di strada. L’incidente fu spettacolare per il pubblico, e l’equipaggio uscì fortunatamente illeso.

Toyota domina ora la classifica piazzando tutte e cinque le sue GR Yaris Rally1 nelle prime cinque posizioni. Ai piedi del podio figurano Elfyn Evans (4°) e Sami Pajari (5°), firmando un risultato straordinario per la casa giapponese, che mette una seria ipoteca sul titolo costruttori.

Più aperta, invece, la lotta per il campionato piloti, con una sfida tutta interna tra i tre alfieri Toyota. Hyundai è invece chiamata a reagire dopo una tappa complicata.

Hyundai: Buco nell’acqua in Finlandia

Il team coreano, è uscito con le ossa rotte dal rally di Finlandia. Ott Tänak, penalizzato dalla posizione di partenza (primo a entrare in prova), ha faticato a trovare grip e ha accumulato un distacco sempre più ampio. A peggiorare la situazione è stata poi una penalità di 5 minuti inflitta all’estone.

Dopo la SS7, durante un controllo gomme, Tänak è ripartito improvvisamente mentre un ufficiale FIA stava ancora eseguendo i controlli, colpendolo con il paraurti anteriore. L’addetto ha riportato lievi ferite e graffi. Tänak ha ammesso le proprie responsabilità e si è prontamente scusato.

A completare un weekend da dimenticare per Hyundai, Thierry Neuville ha lamentato uno scarso feeling con la vettura, mentre Adrien Fourmaux, autore di una buona gara fino a quel momento, è stato costretto al ritiro per una foratura.

Situazione invariata in casa M‑Sport, con le Ford Puma Rally1 che risalgono la classifica solo grazie agli errori altrui. Il team diretto da Malcolm Wilson continua a faticare sul piano prestazionale, e fatica a schiodarsi dalle ultime posizioni nella classifica WRC.

WRC2: vittoria di Roope Korhonen, ma che duello con Latvala in Finlandia

Nel WRC2 è stato Roope Korhonen a portare a casa la vittoria, precedendo di appena 1,1 secondi Jari-Matti Latvala. Il team principal Toyota è tornato al volante, regalando spettacolo e nostalgia ai tifosi finlandesi e non solo, come nei suoi anni migliori.

Latvala resta una figura iconica nel mondo del rally: “il principe che non divenne mai re”, con un record amaro di tre vice-campionati nel mondiale WRC (2010, 2014 e 2015), ma amato da tutti per la sua passione e il suo stile di guida spettacolare.

Classifiche Post Rally di Finlandia

Classifica: Piloti

Classifica: Costruttori

Classifica: Event Winner