Archiviata in fretta la trionfale tappa italiana, Max Verstappen volerà in Germania nella settimana di “pausa” che separa il GP di Monza dal GP di Baku, come riportato dai colleghi di AMuS.
L’olandese è infatti pronto a raggiungere la regione dell’Eifel per partecipare a una gara della Nürburgring Endurance Series (NLS) sul formidabile tracciato del Nordschleife.
Nonostante i quattro campionati del mondo vinti in Formula 1, a Verstappen non è possibile girare sul leggendario tracciato tedesco in sessioni ufficiali. Venerdì 12 settembre Verstappen dovrà infatti seguire un corso teorico con esame finale, che gli garantirà il via libera per correre al Nordschleife.
Max Verstappen: gavetta obbligata al Nordschleife
Ci sarà però una piccola – ma significativa – differenza per il piede destro del campione di Hasselt: Max dovrà prima gareggiare con una vettura di categoria inferiore, probabilmente la Porsche 718 Cayman GT4 RS del team Lionspeed GP, per acquisire l’esperienza necessaria e ottenere l’abilitazione alle categorie superiori.

Dopo questo primo assaggio, Verstappen tornerà in Germania subito dopo il GP di Baku, precisamente il 27 settembre, per debuttare con la sua Ferrari 296 GT3 del team Emil Frey Racing.
Questa scelta conferma i piani annunciati dopo il record non ufficiale stabilito al Nordschleife con la stessa Ferrari 296 GT3, sotto lo pseudonimo di Franz Hermann.
Il nome, diventato iconico tra i tifosi, è talmente entrato nel mito che lo stesso Max gli ha dedicato una sezione di merchandising sul proprio sito ufficiale.
Il futuro di Verstappen sembra chiaro: l’olandese vuole esplorare e immergersi sempre di più nel mondo dell’endurance, con lo sguardo puntato sulla 24 Ore di Le Mans e sul WEC.
Staremo a vedere se Max avrà davvero il “coraggio” di abbandonare una Formula 1 che, a suo dire, sta diventando sempre più politica, distante e diversa dallo sport che dovrebbe essere. Parere che lo stesso Franz Hermann – o meglio – Max Verstappen ha confermato più volte.









