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Ungheria, Piastri deluso per la strategia dopo la P2: “Non credo fosse quella giusta”

Oscar Piastri, GP Ungheria

Una deludente seconda piazza, quella conquistata da Oscar Piastri al termine del GP dell’Ungheria. L’australiano è riuscito nel finale di gara a scavalcare Leclerc che gli partiva davanti, ma non è stato in grado di fare lo stesso col compagno di squadra Lando Norris, che gli si era trovato davanti grazie all’ottima strategia ad una sosta.

Piastri ha provato in modo disperato il sorpasso nei confronti dell’inglese nel corso dei giri finali, senza però spaventarlo. In un paio di occasioni i due hanno rischiato peraltro di combinarla grossa, a causa proprio delle mosse estremamente aggressive del nativo di Melbourne.

Le parole di Piastri dopo la P2 in Ungheria

Ho spinto più che potevo“, ha detto col volto un po’ corrucciato nelle interviste in parco chiuso. “Dopo aver visto che Lando aveva scelto di fare una sosta, sapevo che avrei dovuto superarlo in pista, e su questo tracciato è molto più facile a dirsi che a farsi“.

“Ho provato alcune cose, era un azzardo in ogni caso“, ha poi spiegato riferendosi ai disperati tentativi effettuati nel finale di gara. “Purtroppo oggi mi sono trovato sul lato sbagliato della sorte. Il team ha fatto un ottimo lavoro, la macchina ha preso vita in tutta la seconda parte della gara. È stata grandiosa per tutto il tempo, quindi grazie al team”

“Quando il team mi ha informato che Lando aveva cambiato strategia su una sosta, non sono rimasto troppo sorpreso. A quel punto non avevamo molto da perdere, neanche lui. Quindi non è stata una sorpresa enorme“.

Piastri, com’era già parso evidente nei team radio durante la gara, non è sembrato convinto della bontà della propria strategia: “Non so se seguire quella strategia sia stata la decisione giusta. Ci è mancato qualcosa, diciamo”.

“Forse ho provato l’attacco un giro troppo presto, oppure l’ho fatto nel modo migliore possibile, ma penso che dovevo essere almeno un paio di decimi più vicino, e che serviva necessario un suo errore, perché era davvero troppo davanti”.

“Mi sembrava che quella fosse l’opportunità migliore. Magari potevo provarci un giro dopo, magari potevo risparmiare qualcosa per un altro tentativo… però quella è stata la possibilità che si è presentata e ho voluto provarci. Non mi è riuscita. Comunque sono felice per Lando, si merita questa vittoria“, ha concluso.