Vittoria di forza e di cuore per Tim Tramnitz nella Sprint Race Formula 3 a Monza. Il tedesco si prende la leadership al giro di boa senza venir mai insidiato. A podio anche Bilinski e Stenshorne.
Testacoda nel finale per Tsolov, mentre Camara termina poco fuori dai punti dopo una rimonta furiosa. Occhio a possibili penalità per alcuni piloti in Top 10.

La cronaca della gara
Parte davanti a tutti, nel giorno del suo compleanno, Laurens Van Hoepen, affiancato da Stenshorne. Le tre Trident partono molto indietro, mentre due delle tre Campos sono tra le prime dieci vetture in griglia.
Parte a tuono il norvegese, che si prende la leadership, ma l’olandese gli sta incollato. Bene Taponen 4°, con Tramnitz davanti a lui. Safety Car deployed: in curva 1 c’è una vettura piantata. Si tratta della VAR di Domingues.
L’avvio migliore è stato decisamente quello di Taponen, che però sbaglia in curva 1. Tanti errori e tanti bloccaggi nelle retrovie, tra cui il contatto che ha messo il portoghese di Van Amersfoort fuori dai giochi. Inthraphuvasak è andato lungo all’Ascari dopo un contatto con Benavides, che ha ricevuto 10s di penalità.
Riparte la Sprint Race al giro 4/18. In ripartenza, Zagazeta si prende la P4, mentre Tramnitz svernicia l’olandese di ART portandosi dietro al solo Stenshorne. Il finlandese fa da tappo al gruppone e Giusti riesce a liberarsene in fretta. Lunghissimo Stromsted, che perde qualche posizione.
Anche Bilinski e Ugochukwu guadagnano una posizione, mentre Leon passa Tsolov, ora ai margini della Top 10 e insidiato da Wurz, rivale diretto per il costruttori. L’austriaco non perde tempo ed entra in zona punti. Bilinski supera Zagazeta per la P4.
Giro 9 di 18. Tramnitz passa in testa, Bilinski si prende il podio e Ugochukwu rischia di perdere la vettura in rettilineo. Lacorte intanto prende una penalità stop and go, compromettendo di fatto una buona gara. Il tedesco prova a scappar via, mentre il duo Prema impazzisce dietro all’ottimo Zagazeta. Nel frattempo, Badoer è risalito fino all’11° posto.
Si è formato un trenino DRS che va dal leader a Sharp (22°). Bilisnki sferra l’attacco a Stenshorne, senza però riuscire a completare il sorpasso. Buona finora la rimonta di Camara, che si trova 18°. Finisce lunghissimo Ugochukwu, che rientra alle spalle di Boya.
Wurz da una spallata a Boya, facendo così passare Badoer che si trova in zona punti a cinque giri dalla fine. Il tedesco vola via, mentre Stenshorne e Bilinski continuano a suonarsele. Ma c’è un grosso contatto nelle retrovie, con Wurz in barriera. Perde tantissime posizioni anche Badoer: altra Safety Car. La Trident dell’austriaco viene sbalzata all’esterno da Leon, colpendo Badoer incolpevole.
La Safety Car rientra: manca un solo giro al termine della gara. Zagazeta chiude ogni spazio possibile dietro di sé, mentre Tsolov sale in P8. Boya riesce a passare anche Giusti, portandosi in sesta posizione. Ma Tsolov perde improvvisamente posizioni. Testacoda per bulgaro a pochi metri dal traguardo.
Stravince Tramnitz davanti a Bilinski e Stenshorne. Quarto Van Hoepen, e chiude la Top 5 un fantastico Matias Zagazeta. Poi Boya, Giusti, Leon e Voisin. A punti anche Stromsted, che rimedia al ritiro del compagno. Camara termina 12°, dopo aver guadagnato ben diciotto posizioni.
Sprint Race Formula 3 a Monza: classifica finale










