È stata un’altra deludente qualifica, quella che si è tenuta ieri a Miami e che ha deciso le posizioni per la gara sprint di stasera, per la Ferrari. La Rossa si presentava in pista con la speranza di poter replicare la buona velocità della sprint in Cina. In condizioni di gara breve, è possibile infatti abbassare un po’ la vettura, dato il minor peso di carburante da imbarcare per coprire la distanza di gara.
Non si è visto nonostante questo nessun lampo di velocità, né da parte di Leclerc, né da parte di Hamilton. I due hanno chiuso rispettivamente in sesta e settima posizione, con il monegasco che ha accusato tre decimi di ritardo da uno straordinario Antonelli.

Intervistato al termine della sessione, Charles si è detto inevitabilmente deluso. Il #16 ha ammesso, tra l’altro, di non avere altro margine da estrarre dalla vettura: “Il giro era buono, ma il risultato non lo è. Non abbiamo assolutamente passo per ora”, ha spiegato.
“Domani proverò a fare qualcosa di speciale in partenza, ma sinceramente non c’è molto margine di miglioramento stando a ciò che abbiamo visto oggi. La macchina al momento è questa”.
Al monegasco è stato anche chiesto quale sia stato il tallone d’Achille della SF25: “Non c’è nessuna curva in cui siamo particolarmente veloci”, ha detto, ammettendo però poi che la macchina fatica in particolare nelle sezioni lente.