Dopo vent’anni e quattordici titoli mondiali, è giunta al capolinea l’avventura di Helmut Marko con Red Bull. Il consulente austriaco lascerà il team anticipando la scadenza naturale del suo accordo, fissata per il 2026.
La separazione, come vi avevamo anticipato ieri, deriva dal malcontento dei vertici dell’azienda nei confronti dell’ottantaduenne, dovuto ad una serie di scelte avventate di quest’ultimo.
In particolare, non sarebbero state gradite le scelte di mettere sotto contratto – senza il pieno appoggio dei dirigenti – Arvid Lindblad ed Alex Dunne.
Fiutando l’aria di cambiamento e la volontà della dirigenza di voltare pagina, Marko ha giocato d’anticipo, facendosi da parte volontariamente.
Marko: buonuscita d’oro per il 2026
Ebbene, se l’operatività di Marko è giunta al termine, il conto in banca del nativo di Graz continuerà a sorridere: Red Bull ha infatti deciso di liquidargli comunque l’intero stipendio previsto per la prossima stagione. Si parla di una cifra monstre, che si aggira intorno ai 10 milioni di euro, come riportato dalla Bild.
Un tributo, questo, che Red Bull ha concesso ad uno dei principali artefici del proprio successo nel mondo delle corse.
È stato Marko a portare in Formula 1 i due piloti che hanno portato a Red Bull gli 8 titoli mondiali conquistati nella propria storia: parliamo, ovviamente, di Sebastian Vettel e Max Verstappen.









