Nelle qualifiche di Imola è ancora una volta sprofondo rosso per Leclerc e per Ferrari. Entrambe le Rosse non hanno superato lo scoglio del Q2, messe fuori sul finale dai giri delle Aston Martin e delle Williams. Come già successo a Miami, né Leclerc né Hamilton sono riusciti a migliorarsi col set di soft nuove. I due alfieri della Rossa saranno costretti a scattare domani dalla sesta fila, con il monegasco undicesimo e il britannico dodicesimo.

La Rossa, possiamo dirlo, è in crisi. La stagione, già iniziata in modo deludente data la superiorità di McLaren, Red Bull e Mercedes, sta prendendo una piega tragicomica. Per il secondo weekend di fila, anche la Williams è davanti alle due Rosse, e non solo. Anche Aston Martin, forte degli aggiornamenti portati proprio questo weekend, è sembrata più consistente nel corso della sessione di qualifiche.

Come suo solito, Leclerc ha immediatamente messo le mani avanti e chiesto scusa a tutti nel corso delle interviste post sessione rilasciate a Sky Sport F1: “Credo che la prima cosa da fare sia scusarsi, perché quando c’è così tanta passione attorno al team, e noi arriviamo e non passiamo neanche la Q2… fa male, fa male anche tanto a noi dentro al team, credeteci. Non è accettabile un livello di performance così, e dobbiamo reagire”, ha detto ai microfoni di Mara Sangiorgio.

“Alla fine le gomme possiamo ribaltarle, mettere quelle dietro davanti… Ma la macchina non va abbastanza. Questa è l’unica cosa che dico da un po’ adesso: il potenziale della macchina non c’è”, ha sentenziato brevemente Charles in conclusione.