Un George Russell fenomenale, quello che ha conquistato la pole position al termine delle qualifiche del GP del Canada. Il britannico aveva gradualmente perso quotazioni col passare dei giri, con una Mercedes che non sembrava più in grado di esprimersi sui livelli di performance mostrati in FP2.
Nel Q3, poi, è arrivata la magia. Sia Russell che Antonelli montano le gomme medie per il tentativo finale: una scelta che paga; eccome se paga. George abbassa il tempo del primo tentativo di circa 6 decimi, chiudendo davanti a tutti tra lo stupore generale.
“Sì, oggi è stato fantastico, anche grazie a questo pubblico meraviglioso”, ha detto il britannico appena sceso dalla macchina nelle interviste in parco chiuso.
“Fare la pole è incredibile, credo che l’ultimo giro sia stato uno dei più esaltanti della mia vita. Vedevo il delta sul volante e curva dopo curva guadagnavo un decimo. All’ultima curva avevo sei decimi di vantaggio e mi sono detto: ‘Questo giro è davvero fantastico’. Quando ho tagliato il traguardo e ho visto il mio nome al primo posto, è stata una grande sorpresa. Sono davvero emozionato per quello che ho fatto”.
A very happy boss 🐺 pic.twitter.com/u7kPBSl3Rp
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) June 14, 2025
All’inglese è stato poi chiesto come si sente in vista della partenza di fianco a Verstappen: Siamo amici, ma quando indossiamo il casco cambia tutto”, ha detto scherzando. “Ho ancora qualche punto sulla licenza da giocarmi, quindi vedremo”. Un’allusione, questa, che non dev’essere piaciuta all’olandese che era lì vicino.
“Se sarà una rima fila esplosiva? Può succedere di tutto, è sempre possibile.“, ha invece spiegato ai microfoni di Sky Sport F1. “Ma bisogna prendere in mano la situazione. Se parto bene, non succederà nulla. Se parto male, allora potrebbe succedere qualcosa. Sarà una gara lunga, ma non cambierò il mio modo di guidare”, ha concluso.