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Qualifiche Canada, Piastri contento: “Dato svolta al weekend”

Oscar Piastri conquista un ottimo terzo posto nelle qualifiche del GP del Canada, dopo un inizio di weekend complicato.

Oscar Piastri chiude terzo le qualifiche del Gran Premio del Canada. L’australiano non è riuscito a replicare i tempi di George Russell e Max Verstappen, ma ha comunque messo tre vetture tra sé e il diretto rivale Lando Norris. Il weekend canadese per Oscar Piastri non era iniziato nel migliore dei modi, con molte difficoltà nelle prove libere:

“Dopo le prove che ho fatto sono contento di me stesso. Sono riuscito a dare una svolta enorme a un weekend che era un punto interrogativo.”

Una variabile molto importante sono state sicuramente le gomme. Pirelli, infatti, ha portato qui le più morbide in assoluto: C4, C5 e C6. E come già visto in questa stagione, nel Q3 abbiamo visto i piloti usare mescole diverse:

C’era sempre il dubbio di usare le soft o le medie, ma alla fine abbiamo optato per le soft perché avevamo avuto tanti problemi e volevamo rimanere costanti.”

Oscar Piastri, GP Canada 2025

Una McLaren non dominante in Canada ma forte con Piastri

Per la prima volta in stagione non è presente neanche una McLaren in prima fila, un dato sicuramente particolare considerando la supremazia mostrata finora. Lando Norris ha infatti chiuso in un’anonima settima posizione, mentre Oscar Piastri è comunque riuscito a ottenere la terza piazza:

Sono abbastanza soddisfatto del terzo posto, che è un po’ particolare quest’anno, ma lo accetto.”

Le qualifiche si sono rivelate spettacolari come da pronostico, con tre diversi team nelle prime tre posizioni. La gara, però, è domani e George Russell farà di tutto per conquistare la prima vittoria stagionale per la Mercedes. Oscar Piastri, dal canto suo, potrà gestire il margine ottenuto dal compagno e rivale Lando Norris.

Per il giovane australiano si tratta comunque di un risultato importante, soprattutto considerando le difficoltà iniziali del weekend. La capacità di reagire, adattarsi alle condizioni e trarre il massimo dal potenziale della vettura rappresenta un segnale incoraggiante per il prosieguo della stagione, che si fa sempre più combattuta.