Lando Norris si conferma in stato di grazia vincendo la Sprint del Gran Premio del Brasile al termine di una gara tutt’altro che semplice. Il pilota della McLaren, autore di una partenza impeccabile, ha dovuto gestire per tutti i giri la pressione costante di Kimi Antonelli, trovandosi più volte vicino al limite tra degrado gomme, vento e un grip difficile da interpretare nei primi giri.
Vittoria importantissima in ottica Mondiale, complice il ritiro di Oscar Piastri e un Verstappen fuori forma soltanto quarto, dietro anche a Russell. Per Norris è la seconda vittoria Sprint quest’anno e pareggia Max Verstappen nel parziale. Zero invece le vittorie sprint di Piastri, con addirittura Hamilton che invece è riuscito ad ottenere la vittoria al sabato.
Una vittoria di forza e lucidità per Norris, che consolida la fiducia della McLaren e si candida come protagonista assoluto del weekend di Interlagos.
Norris: “Mi aspettavo che le soft fossero migliori”
Queste le parole del britannico appena uscito dalla macchina nelle interviste al parco chiuso ai microfoni della F1:
“È stata dura, sì, è stata davvero dura, ma questo rende la vittoria ancora più appagante, perché quando vinci una gara così te la godi di più. Kimi non mi ha reso affatto la vita semplice, ho dovuto spingere ogni giro sapendo che lui avrebbe spinto ancora di più. Ho avuto anche qualche spavento, tra il vento e l’usura delle gomme, ma qui in Brasile è sempre una sfida.”

La bandiera rossa e la successiva scelta di montare gomme soft hanno aggiunto un ulteriore livello di difficoltà alla gara del britannico. “Mi aspettavo che le soft fossero migliori, invece è stata una sofferenza. Alla fine erano veloci, ma mi hanno messo in difficoltà.
“Kimi mi ha tenuto sotto pressione per tutta la gara e non è stato facile gestirla. Non so se dipenda dalle gomme o se loro abbiano fatto un lavoro eccellente, ma dobbiamo capire dove migliorare prima delle qualifiche.”










