Lando Norris ha concluso le prove libere 2 del Gran Premio del Messico con sensazioni contrastanti. Il pilota McLaren, nonostante un buon avvio di sessione e soprattutto un ottimo passo gara evidenziato, ha ammesso che la squadra non è ancora dove vorrebbe essere in termini di prestazioni.
Vedremo se il pilota britannico tornerà in pole position: manca dal GP del Belgio, decisamente troppo per quello che è stato il poleman nel 2024. Ha ottenuto comunque tre podi nelle ultime quattro gare, concludendo sempre davanti al compagno di squadra in questo arco di tempo.

Norris: “Sono già al limite, non c’è altro potenziale”
Queste sono le sue parole post FP2 ai microfoni della F1 “Ho trovato il limite piuttosto presto, ma poi non c’era molto altro da estrarre,” ha spiegato l’inglese. “Di solito il venerdì andiamo bene, ma oggi siamo già un po’ indietro. Dovremo lavorare molto questa sera per capire come migliorare.”
Norris ha poi confermato piccoli problemi di potenza, subito risolti, ma il nodo principale resta il bilanciamento della MCL60: “Sul giro secco soffriamo un po’, come ci è capitato in altri weekend. Stiamo provando tante soluzioni per trovare stabilità e ritmo.”
Il britannico resta però fiducioso in vista delle qualifiche: “C’è margine, e se riusciamo a mettere tutto insieme, possiamo tornare davanti” ha concluso.









