Oscar Piastri scatterà domani dalla terza posizione sulla griglia di partenza del Gran Premio d’Italia a Monza. Oltre ad uno straordinario Verstappen che riesce ad eguagliare il numero di pole in stagione proprio dell’australiano, ci sarà Lando Norris come rivale per la vittoria. Da capire ora se Piastri farà dei ragionamenti in ottica Mondiale o se passerà all’attacco nella domenica.

Sessione di qualifiche serratissima, confermando comunque il potenziale della monoposto papaya sul veloce tracciato brianzolo.

Le parole di Piastri: “Primo settore non perfetto”

Al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Italia, Piastri ha commentato con lucidità la propria prestazione ai microfoni della F1 : “Il primo settore, in particolare la prima variante, non è stato perfetto, ma il resto del giro mi è sembrato piuttosto pulito. Nel complesso penso di aver fatto una buona sessione: ho trovato subito il ritmo e il giusto feeling con la macchina.”

“Sapevamo che questo weekend sarebbe stato molto combattuto e non è una sorpresa che Max e la Red Bull fossero veloci, ma anche altre squadre hanno mostrato un ottimo passo”.

Interpellato sulla gestione del vantaggio in classifica, Piastri ha ribadito il suo approccio aggressivo: “Quando sei in qualifica dai sempre tutto per conquistare la pole, non pensi a limitare i danni. Certo, dopo a mente fredda puoi ragionare sul risultato, ma in macchina l’unico obiettivo è spingere al massimo. Domani cercherò di guadagnare qualche posizione: mi piacerebbe aggiungere altre vittorie in questa stagione”.

Con la McLaren che piazza entrambe le vetture nelle prime tre posizioni e le Ferrari subito dietro, la gara di Monza promette spettacolo. Piastri, dal canto suo, appare determinato a non accontentarsi e a giocarsi le proprie carte fino in fondo davanti al pubblico italiano.

La domanda è : in gara vedremo davvero un approccio aggressivo del leader del mondiale? Appare più scontato un approccio conservativo, non ci resta che attendere.