È stata un’altra gara tutt’altro che semplice da mandare giù quella di Miami per Lando Norris. Il pilota inglese si è trovato ancora una volta ruota a ruota con Max Verstappen, questa volta in curva 1, dopo un’ottima partenza. Lando ha provato il sorpasso prima proprio alla 1, forzando il campione in carica ad andare lungo. Ha provato così ad incrociare per passare alla 2.
Ebbene, il fatto che la McLaren n°4 fosse praticamente affiancata alla RedBull n°1, non ha impedito a Verstappen di chiudere bruscamente la porta con un improvviso snap verso destra. Norris è stato costretto ad un’azione evasiva che lo ha portato nella via di fuga, e dunque anche a perdere svariate posizioni.

L’incidente è stato notato, ma alla fine non se n’è fatto niente. Verstappen ha mantenuto la leadership davanti a Piastri per qualche giro, mentre Norris si è trovato con una gara in parte rovinata, nonostante l’ottimo passo mostrato in seguito.
Il britannico ha fatto trapelare in radio degli evidenti segnali di insofferenza nei confronti di Verstappen nei momenti immediatamente successivi alle prime curve. Di seguito il dialogo completo tra il pilota Papaya e il suo ingegnere di pista Williams Joseph:
Norris: “Sì, mi ha spinto fuori, amico. Cosa dovevo fare, andare contro il muro o cosa? Ero completamente affiancato a lui, e ho dovuto mollare”
Joseph: “Ricevuto, lo stiamo segnalando.”
Norris: “Sì, ma è questione di buon senso, dai. Sono nel muro, sono fot*utamente oltre le barriere. Devo mollare, altrimenti si schianta contro di me.”
Joseph: “Lo so, amico. È l’unico modo in cui sembra saper guidare.”