Nonostante le brillanti prestazioni ottenute in questa prima metà di 2025, George Russell resta attualmente uno dei pochi piloti ancora senza contratto per il 2026. Non è un segreto che Toto Wolff abbia atteso fino all’ultimo, nella speranza che Max Verstappen potesse in qualche modo liberarsi dal contratto che lo lega a Red Bull fino a fine 2028.
Da qualche mese a questa parte, Russell ha vissuto un periodo di stand-by proprio per via del flirt tra il proprio team principal e il campione del mondo in carica. Ora che lo stesso Max ha confermato il suo futuro a breve termine in Red Bull prima dell’Ungheria, l’attenzione nel paddock si è spostata sul rinnovo – ora scontato – dell’alfiere della Mercedes.
Russel fissa le priorità per arrivare all’accordo
“Il fatto è che, da parte mia, voglio vincere”, ha spiegato Russell. “Questa è l’unica cosa che mi interessa, più dei soldi, più del numero di giorni in cui perderò la sponsorizzazione, più di ogni altra cosa, voglio vincere, e questa, per me, è la cosa più importante per il mio futuro.”

George in stagione è il pilota che ha ottenuto più podi fatta eccezione per il duo Mclaren e per l’ufficialità sembra essere ormai solo una questione di tempo, l’unico dubbio tra le due parti riguarda la durata del contratto. In Ungheria è stato chiesto a George se si aspetta un contratto annuale o pluriennale, l’inglese ha risposto: “Voglio dire, è qualcosa su cui dobbiamo riflettere.
“Qual è davvero l’interesse di entrambe le parti? Cosa voglio io da questa cosa? Tanto quanto cosa vuole Mercedes?









