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Imola, Sainz deluso: “Eravamo più forti di Ferrari e Mercedes”

Ancora un doppio piazzamento a punti per la Williams ad Imola. Sainz non è sembrato però completamente soddisfatto al termine della gara

Quello della Williams ad Imola è stato un altro ottimo weekend. Ancora una volta entrambe le monoposto sono entrate in Q3, e ancora una volta Alex Albon ha chiuso in top 5 in gara. Risultati impensabili, questi, anche solo qualche mese fa.

C’è qualche rimorso invece per Carlos Sainz, che in termini di velocità pura sembra ormai al livello del compagno di squadra. Come successo a Miami però, lo spagnolo non è riuscito ad ottimizzare il risultato in gara. “Solo” ottava piazza per lui, complice anche una strategia rivelatasi poi non ottimale.

Nelle interviste post gara l’ex Ferrari si è detto deluso dell’occasione mancata: “Sono un po’ scontento”, le sue parole riportate da FormulaPassion, “dopo un altro weekend in cui abbiamo avuto un passo abbastanza veloce.

“Penso che in gara fossimo veloci abbastanza da poter puntare alla top 5. Eravamo più forti delle Mercedes e delle Ferrari, e onestamente mi sono sentito molto bene per tutto il fine settimana. Per qualche motivo, però, non riusciamo a trovare pace alla domenica con la giusta esecuzione della tattica di gara”.

Carlos Sainz, Williams Racing, Imola 2025 - Pirelli Media
Carlos Sainz, Williams Racing, Imola 2025 – Pirelli Media

Sainz, le parole sulla strategia

“Alla fine ovviamente ci siamo fermati troppo presto”, ha detto in merito alla strategia. “Dobbiamo solo continuare a fare passi avanti per capirci un po’ meglio reciprocamente durante le gare, perché al momento questa cosa ci sta costando molti punti

“Se a questo punto della stagione stiamo già dimostrando questo livello in termini di velocità della macchina e sensazioni di guida, so che possiamo solo migliorare andando avanti. Ma rimarrò positivo e continuerò a spronarci a vicenda per continuare a migliorare come squadra”.

“È strano, perché se mi aveste detto qualche gara fa, o addirittura un anno fa, che avremmo lottato con la Mercedes e la Ferrari sul passo gara in queste piste e che sarei stato arrabbiato per un’ottava posizione non ci avrei creduto. Questo ovviamente non mi rende molto felice, perché so che abbiamo il potenziale e la velocità per battere queste squadre su questo tipo di piste, ma sembra che la domenica non riusciamo a fare bene il nostro lavoro”.

“Significa solo che, come squadra, dobbiamo migliorare, capirci un po’ meglio gli uni con gli altri e fare in modo che la domenica non ci si complichi troppo la vita. Oggi non mi aspettavo di dover recuperare dalla 15esima posizione, il che mi ha reso la vita difficile. Ma alla fine ce l’ho fatta”,