Non è stata una stagione facile, finora, per Lewis Hamilton. L’inglese non è ancora riuscito a portare a casa un podio, da quando ha iniziato la propria avventura con la Ferrari.
Il sette volte campione del mondo arriva da un buon settimo posto in rimonta nel GP del Belgio, dopo una sessione di qualifica estremamente deludente, che lo aveva visto escluso in Q1.
All’orizzonte ora c’è la gara in Ungheria, su una pista, quella di Budapest, che a Lewis è sempre piaciuta. Proprio qui, nel 2023, ha infatti portato a casa quella che ancora oggi è l’ultima sua pole in carriera.
Chissà che non sia questa l’occasione giusta per ritrovarsi, sfruttando anche una SF-25 in crescita nel corso degli ultimi appuntamenti, specialmente con Leclerc.
Hamilton: “Mai lavorato tanto in carriera”
In una recente intervista concessa ai belgi di RBTV, e riportata da Formulapassion, Hamilton ha parlato della propria quotidianità nella propria nuova vita in Italia con la Ferrari.
L’inglese ha ammesso di essere estremamente concentrato sulla propria vita lavorativa, sia dentro che fuori dal paddock.
“Un tempo ci sentivamo sotto pressione e dovevamo mostrare tutta la nostra giornata online”, ha spiegato Hamilton. Oggi personalmente sono in una fase diversa e pubblico pochissimo. Sono raramente sui social e resto in disparte”.

“Ciò che conta è che sono profondamente impegnato in quello che faccio. La maggior parte del lavoro è costituita da riprese, spot pubblicitari e tempo in fabbrica. Quest’anno ho trascorso più tempo in fabbrica che mai nella mia carriera. Direi addirittura di aver lavorato più duramente di tutti gli altri anni”.
“Ogni anno cerco di fare di più, senza perdere la gioia di vivere. Quando stacco la spina dalla F1, mi dedico ai progetti, come la tequila analcolica e Plus 44, Dior, e ho prodotto il film sulla F1. Bisogna saper gestire le energie durante l’anno. Non vedo molto la mia famiglia, ma sto cercando il giusto equilibrio. Però adoro lavorare, sono un vero stacanovista e faccio molte riunioni: cerco di ottenere il massimo da tutti, incluso me stesso”, ha concluso.









