Dopo la decennale permanenza in Mercedes, Lewis Hamilton si è trasferito in Ferrari all’inizio di questa stagione, in una delle mosse di mercato più rilevanti del secolo.
Il matrimonio tra la Rossa ed il sette volte campione del mondo, finora, non ha dato i risultati sperati. Il momento più alto è stato quello della vittoria nella sprint race della Cina; da lì, pochissimi sprazzi di velocità e tante cocenti delusioni.
Dopo un discreto quarto posto a Silverstone, Lewis ha messo insieme una serie di ben 3 qualifiche fuori dalla Q3. Un momento di difficoltà dal quale deve uscire al più presto, per ritrovare quantomeno la confidenza in vista del 2026.
Nonostante le difficoltà in pista, Hamilton è rimasto fortemente impressionato dall’ambiente Ferrari e dalle differenze di quest’ultimo rispetto a quello della Mercedes.
“Non è affatto quello che mi aspettavo; è molto più intenso in tanti aspetti,” ha detto il pilota Ferrari all’emittente francese RTBF Actus. “Non me lo aspettavo”.
“Non pensavo che il team in fabbrica fosse così impressionante. Mi aspettavo energia, ma questo… è ancora più intenso di quanto immaginassi.”

Hamilton e l’orgoglio di rappresentare Ferrari
“C’è un enorme senso di orgoglio all’interno di questo team. Durante un servizio fotografico la scorsa settimana, avevo un grande sorriso stampato in faccia per tutto il tempo,” ha aggiunto, parlando dell’orgoglio di rappresentare un brand iconico come Ferrari.
“Amo essere in rosso. Guardo lo stemma e penso: ‘Wow!’. È la Ferrari, non riesco a crederci. Devo ancora darmi un pizzicotto, penso: ‘Sto guidando per la Ferrari’. È fenomenale”, ha concluso Hamilton.









