Dopo un deludente inizio di stagione 2025, per Hamilton è arrivato già il tempo di pensare alla stagione 2026. Debutterà l’anno prossimo uno dei regolamenti più rivoluzionari della storia della Formula 1, che cambierà in modo drastico telaio, aerodinamica e power unit.
L’inglese ha praticamente costruito il proprio successo sul cambio regolamentare del 2014, quando Mercedes anticipò la concorrenza e dominò per anni incontrastata. Ora Lewis vuole ripetere il processo con la Rossa, nella speranza di arrivare al tanto agognato ottavo titolo della carriera.
Hamilton sul 2026: “Indico un sacco di riunioni”
“Faccio molte riunioni, ho convocato un sacco di riunioni con i responsabili del team” ha detto Hamilton in una recente intervista.
“Mi sono seduto con John, Benedetto e Fred in diverse riunioni. Mi sono seduto con il responsabile dello sviluppo della nostra vettura, con Loic, e anche con i responsabili dei vari reparti, parlando del motore per il prossimo anno, parlando della sospensione anteriore per il prossimo anno, parlando della sospensione posteriore per il prossimo anno – le cose che desidero, i problemi che ho con questa macchina”.
“Alcuni riguardano modifiche strutturali che dobbiamo fare come team per migliorare e tutte le aree in cui vogliamo progredire”.
“L’altra parte riguarda davvero la macchina, i problemi attuali che ho con questa vettura, alcune cose che voglio portare sulla macchina del prossimo anno e altre che invece bisogna cambiare per l’anno prossimo”.
“Abbiamo fatto dello sviluppo per l’anno prossimo, abbiamo provato per la prima volta la macchina 2026 e abbiamo iniziato a lavorarci.
“Trenta ingegneri entrano nella stanza e ti siedi a fare il debrief con ognuno di loro. È una spinta enorme”, ha concluso Hamilton.