È un Charles Leclerc soddisfatto, quello che si è presentato alle interviste dopo il Gran Premio di Spagna, nonostante l’episodio controverso nel finale che lo ha visto coinvolto in un contatto con Max Verstappen. Alla partenza, l’alfiere della Rossa è scattato in modo eccezionale, superando entrambe le Mercedes.
Il monegasco si è poi sbarazzato del compagno di squadra Lewis Hamilton attraverso un team order, e si è stabilizzato in quarta posizione. A pochi giri dalla fine, complice l’ingresso della Safety Car e le difficoltà di Verstappen con le gomme hard, ha superato l’olandese, conquistando il terzo gradino del podio.
F1 Spagna, le parole di Leclerc dopo la gara
“Se Abbiamo avuto problemi di gestione? No, anzi. Nel primo stint eravamo più veloci degli altri, anche grazie alla decisione di non fare un secondo giro nel Q2 con le soft”, ha spiegato Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1. “La prima mescola media ha funzionato bene, la seconda un po’ meno, ma saremmo comunque arrivati quarti. Il terzo posto è arrivato grazie alla Safety Car nel finale”.

Leclerc ha poi elogiato il team per la scelta strategica effettuata in qualifica:
“Il merito è della squadra per la decisione presa ieri. Non è stato facile: ieri sera sui social giravano solo critiche. Ho dato un’occhiata, ma poi ho spento il telefono perché era tutto negativo. Alla fine, però, la scelta ha pagato, e oggi siamo sul podio. Un po’ di fortuna c’è stata, certo — a Imola è andata male, quindi sono felice che qui sia andata bene”.
” Il contatto con Max? Ero all’interno, lui mi ha spinto sulla parte sporca della pista, poi mi sono leggermente spostato a sinistra. Abbiamo fatto entrambi piccoli movimenti. Se nemmeno questo si può più fare, siamo messi male. Non penso ci saranno conseguenze”.
Un podio che dà fiducia
Al netto di eventuali penalità, il terzo posto di Leclerc rappresenta una boccata d’ossigeno per la Ferrari in una stagione in cui la McLaren sembra avere una marcia in più. Un risultato che risolleva il morale e premia un weekend solido da parte del team.