Charles Leclerc ha lottato fino all’ultimo per la vittoria del GP di Monaco, a differenza del suo compagno Lewis Hamilton, che ha pagato un grande distacco. Dalla settima piazza da cui partiva è riuscito ad arrivare quinto grazie a una buona strategia. Ma dopo il primo stint la sua gara, che ha commentato così, si è spenta:
“Gara difficile per me, sono stato da solo quasi per tutta la gara. Sono riuscito a superare un paio di macchine, credo che sia positivo, ma non lo so. Sono stato da solo, nel mio mondo, non ero davanti, ma nemmeno dietro. Ho perso molto tempo nel traffico e devo capire il perché.”

Ancora una gara lontana dalla vetta
Un inizio di stagione molto complicato per il sette volte campione del mondo. Lewis Hamilton non è infatti ancora riuscito a trovare il giusto feeling con una monoposto difficile. Le sue parole rispecchiano queste prime difficoltà:
“La gara è stata sempre la stessa e la maggior parte delle volte mi viene solo voglia che finisca. Non è l’ideale, ma andiamo via con qualche punto ed è positivo.”
Sicuramente a incidere negativamente sulla sua prestazione c’è stata la penalità di tre posizioni inflittagli dalla FIA per l’impeding su Verstappen. Tuttavia, quando ne ha avuto l’opportunità, non è riuscito a tenere il ritmo dei piloti di testa, concludendo la gara a poco più di 48 secondi di ritardo dal proprio compagno di squadra.
Un Lewis Hamilton che finora ha inciso solamente nella Sprint Race in Cina. Nelle altre occasioni, infatti, ha deluso o semplicemente non è stato all’altezza del compagno di squadra. È ancora troppo presto per giudicare se la scelta di Hamilton sia stata giusta o meno, ma bisogna migliorare. Il tempo per farlo, anche e soprattutto come squadra, c’è e in Ferrari tutti sono concentrati al massimo.