Partito dalla prima casella dopo la pole position di ieri, Oscar Piastri ha chiuso il GP di Imola “solo” in terza posizione. L’australiano si è trovato costretto a cedere il passo a Verstappen in partenza dopo la staccata maestosa dell’olandese in curva 1. La strategia differenziata rispetto a Norris lo ha poi svantaggiato anche nei confronti del suo compagno di box.
Oscar ha provato a resistere dopo la safety car con degli pneumatici ormai usurati, ma non ha potuto arginare l’azione dello stesso Norris, che è infine riuscito a conquistare la seconda piazza. Gradino più basso del podio dunque per Piastri, che nelle interviste concesse nel parco chiuso si è un po’ leccato le ferite.
“Sì, all’inizio ho frenato troppo presto ed è arrivato Max, che è stato molto bravo”, ha spiegato. È un po’ deludente, oggi abbiamo sbagliato alcune decisioni strategiche. Non è stata la nostra miglior domenica. Abbiamo un po’ di cose da riguardare e riesaminare. Complimenti alla Red Bull e a Max, che ha fatto un bel sorpasso e aveva anche un buon passo oggi. Rivedremo la gara per capire cosa potevamo fare meglio.”

“Sì, è stato complicato perché la Virtual Safety Car ha avuto una tempistica perfetta per Max e Lando, e io poi avevo le gomme dure già molto usate quando è stata chiamata. Ho tentato di tenere duro alla ripartenza, ma non avevo abbastanza grip. È andata così.”
L’australiano ha speso qualche parola proprio in merito alla lotta con Norris nel finale: “Sì, io ho cercato di tenere duro, ma non avevo proprio aderenza. Ho fatto del mio meglio, ma era inevitabile che Lando mi passasse lì. Però non avrei mollato senza aver provato a lottare”, ha concluso.