Se sono finiti gli aggettivi per descrivere le prestazioni di Verstappen, lo sono anche per Leclerc e la Ferrari. Ma se del quattro volte campione del mondo si elogiano le incredibili performance, il Cavallino Rampante ha portato a casa l’ennesimo risultato deludente a Baku.
Il copione sembra essere lo stesso da molto tempo: buone aspettative, una prestazione convincente il venerdì e poi il crollo in qualifica o in gara, dovuto a errori o ai cambiamenti di temperatura.
Nonostante la qualifica deludenti, c’era fiducia per la gara, ma i problemi alla Power Unit nella prima parte della corsa e la scarsa competitività della SF-25, hanno condannato Leclerc alla nona posizione, con quasi 40 secondi di ritardo dal leader.

Leclerc inconsolabile: le sue parole dopo il Gran Premio dell’Azerbaijan
“Non dobbiamo neanche giudicare il potenziale della macchina in una gara così, perché siamo partiti in un posto dove non dovevamo essere e questo, come ho detto in radio, è responsabilità mia di ieri”, ha esordito Leclerc.
“Succede, è stata una stagione dove ho fatto un buon lavoro, ma devo essere onesto con me stesso e questo weekend non l’ho fatto per l’errore di ieri in Q3.”
“Partendo dove siamo partiti era impossibile sorpassare, abbiamo fatto tanta fatica purtroppo nel primo stint dove penso che potevamo fare qualche posizione abbiamo avuto un problema lato power unit che dopo è andato via, ma per quel problema, per tanti giri dovevo soprattutto guardare negli specchietti per difendere piuttosto che attaccare”.
“Dopo, per qualche magia la power unit ha rifunzionato però non era comunque abbastanza per permettermi di sorpassare nel secondo stint. Quindi il passo non è stato buonissimo ma purtroppo è anche tanto perché la qualifica non è andata bene.”
Gli appuntamenti alla fine del campionato sono ormai molti pochi, e la Ferrari non ha ancora conquistato nemmeno una vittoria. Le possibilità di farle diminuiscono però ad ogni gara che passa e, date le circostante, Leclerc crede che serva un miracolo.
“Sarà molto difficile. Dopo se c’è una sorpresa sarei molto contento farcela”.









