In un colpo di scena regolamentare, la FIA ha introdotto una modifica chiave all’articolo B1.10.4g del regolamento sportivo, stabilendo che una penalità di arretramento in griglia deve essere scontata entro i 12 mesi successivi al momento in cui è stata comminata.
La modifica del regolamento ci sarà nel 2026, ma con una particolarità. La modifica non è retroattiva, quindi i vari piloti che hanno una penalità in sospeso, dovranno comunque scontarla.
Bottas inizio con qualche difficoltà
Valtteri Bottas aveva ricevuto una penalità di cinque posizioni in griglia dopo un contatto con Kevin Magnussen nell’ultimo GP di Abu Dhabi, che a quel tempo segnava il suo congedo dalla F1 con la Sauber.
Sebbene sia rimasto nel paddock come terzo pilota e riserva Mercedes nel 2025, Bottas non ha più disputato gare ufficiali nel campionato.
Con la nuova disposizione della FIA, quella penalità scadrà naturalmente entro la fine del 2025, ma a causa della non retroattività, Bottas sconterà nel 2026 con Cadillac la penalità. (La squadra pronta a debuttare in Formula 1 e che, secondo molte indiscrezioni, lo ha già ingaggiato come suo primo pilota)
Questo significa che quando Bottas tornerà in griglia, partirà scontando 5 posizioni di penalità.

Questa svolta normativa segna un punto di svolta nella gestione delle penalità sportive vere e proprie. Prima della revisione, le penalità di arretramento in griglia restavano valide indefinitamente finché non venivano scontate.
Con il nuovo limite temporale di 12 mesi punta a evitare assurde protrazioni nel tempo.
FIA: Penalità assegnate, ma mai scontate
Il panorama delle penalità in Formula 1 nasconde alcune curiosità interessanti. Ci sono casi in cui le penalità vengono assegnate, ma mai scontate siccome un pilota si ritira, non gareggia più o semplicemente è un rookie alla guida.

Tra gli esempi più recenti:
Valtteri Bottas – GP Abu Dhabi 2024, contatto in gara con Kevin Magnussen – 5 Posizioni di penalità in griglia
Robert Shwartzman – FP1 Messico 2024, sorpasso sotto doppie bandiere gialle – 5 Posizioni di penalità in griglia
Jenson Button – GP Monaco 2017, contatto in gara con Pascal Wehrlein – 3 Posizioni di penalità in griglia
(Alonso saltò la gara nel principato per partecipare alla 500 miglia di Indianapolis, lasciando il sedile a Button)









