Nel corso dell’ultima puntata del suo podcast “MontoyAS” – gestito dalla sezione colombiana di AS -, Juan Pablo Montoya ha espresso il proprio controverso parere in merito alla situazione piloti in casa Ferrari.

La Rossa ha iniziato il 2025 in maniera tutt’altro che positiva, portando a casa tre soli podi, peraltro con un solo pilota: Charles Leclerc. Ancor più in difficoltà è sembrato Hamilton, che eccezion fatta per qualche sporadico sprazzo di competitività, è sempre stato alle spalle del compagno di squadra.

Secondo Montoya, per ritrovare la competitività Ferrari dovrebbe costruire una vettura che vada incontro alle esigenze del sette volte campione del mondo, anche a costo di sacrificare quelle del monegasco.

“Se Ferrari si sta concentrando su Hamilton? Non al momento”, ha spiegato. “E la cosa interessante sarà vedere se, improvvisamente, con la macchina del prossimo anno presteranno più attenzione a ciò di cui ha bisogno Lewis o a ciò di cui ha bisogno Leclerc.”

“Secondo me, se vogliono essere competitivi l’anno prossimo, la base della vettura deve essere più incentrata su Lewis che su Charles. Perché le macchine progettate intorno a Charles sono vetture che possono vincere una o due gare all’anno, ma non campionati.”

“Sotto la leadership di Lewis, quando vanno forte trovano subito le soluzioni, e lui dà sempre un’ottima direzione su ciò di cui ha bisogno la macchina,” ha aggiunto Montoya.

“Penso che la Ferrari sia molto politica e molto complicata, e questo ha sorpreso Lewis. Penso che si aspettasse che, essendo Lewis, avrebbero fatto tutto ciò che voleva, e ce lo aspettavamo tutti, ma gli ego della gente sono una cosa molto complicata.”