Avevano fatto scalpore, nella giornata di ieri, le parole del presidente della Ferrari John Elkann, a margine di un evento CONI a Roma.

In seguito al deludente weekend del Brasile, con Leclerc ed Hamilton che si erano entrambi ritirati in gara, il nativo di New York ha criticato aspramente il comportamento dei piloti.

“In Formula 1 da una parte abbiamo i meccanici che hanno fatto il loro lavoro, tra pole e pit stop. Gli ingegneri lo stesso con la macchina che è evidentemente migliorata. Il resto non è stato all’altezza”, ha detto.

“E sicuramente abbiamo dei piloti che è importante che si concentrino a guidare e che parlino meno, perché abbiamo davanti a noi ancora delle gare importanti e non è impossibile ottenere il secondo posto. In Bahrain abbiamo vinto il titolo Wec: quando la Ferrari è unita si ottengono risultati”, ha concluso.

Ferrari: La risposta di Leclerc ed Hamilton

Nella serata di ieri è arrivata, tramite due post Instagram pubblicati nel giro di un’ora, la risposta dei due piloti Leclerc ed Hamilton.

“È stato un fine settimana molto difficile a San Paolo”, ha detto Charles. “È deludente tornare a casa con quasi nessun punto per la squadra in quello che è un momento cruciale della stagione per lottare per il 2° posto nel campionato costruttori”.

“D’ora in poi è tutta in salita ed è chiaro che solo l’unità può aiutarci a ribaltare questa situazione nelle ultime 3 gare. Daremo il massimo, come sempre”, ha concluso.

“Brasile: grazie per tutto l’affetto, come sempre. Alla fine non è stata la gara che volevamo È frustrante, soprattutto dopo qualche buon progresso, ma si va avanti. Io appoggio la mia squadra. Appoggio me stesso. Non mi arrenderò. Né ora, né poi, né mai”, ha invece affermato Lewis.