Nessuna penalità per Oscar Piastri dopo il pericoloso incidente con Russell nel corso delle FP2 a Zandvoort. Questo è quanto deciso dagli stewards dopo l’investigazione in seguito alla sessione di libere.

Piastri era finito a contatto con George Russell in pit lane, in seguito ad un’incomprensione coi propri meccanici. L’inglese aveva dovuto aveva dovuto effettuare una manovra evasiva, in seguito all’improvviso movimento del pilota McLaren.

I due ne sono usciti illesi, ma l’australiano era subito finito sotto la lente degli stewards. Ebbene, Oscar se l’è cavata con una multa: scongiurato dunque il rischio penalità.

Piastri – Russell: il comunicato degli stewards

“La vettura numero 81 ha tentato di lasciare la fast lane e di entrare nel proprio box durante un periodo di bandiera rossa”, si legge nella nota degli stewards.

“Quando la vettura 81 si è avvicinata al box, l’ingresso era bloccato dal personale del team che stava spingendo il jack posteriore. Un altro membro del team ha segnalato alla vettura 81 di aggirarlo per andare all’area del box successiva, cosa che ha fatto. Nel fare ciò, ha svoltato brevemente all’interno della fast lane ed è successivamente entrato nel box”.

“Questo ha fatto sì che la vettura numero 63 dovesse frenare bruscamente e compiere una manovra evasiva. Non si è verificata alcuna collisione, sebbene la situazione avrebbe potuto causarne una”

“Il team ha riconosciuto che il pilota non era stato avvisato e ha anche ammesso che avrebbero potuto gestire meglio la situazione. Abbiamo concordato che il team avrebbe dovuto usare maggiore cautela nel gestire l’ingresso della vettura numero 81 nel box”.

“Sebbene avessimo emesso la convocazione in base all’Articolo 55.5 del Regolamento Sportivo della FIA Formula Uno, abbiamo ritenuto che l’Articolo 12.2.1.h riflettesse meglio l’infrazione commessa dal team in questo caso. Abbiamo quindi imposto una multa di 5.000 euro in base a tale Articolo“, conclude il comunicato.