Search
Close this search box.

F1, le vetture 2026 veloci quanto le F2? Risponde Tombazis

Tombazis ha smentito l'ipotesi secondo cui le vetture F1 2026 perderanno eccessivamente performance
F1 Canada race start

Se ne parla da anni, e manca ormai poco al debutto del nuovo regolamento tecnico della F1 nel 2026. Le nuove direttive, come noto, saranno un punto di svolta fondamentale sia in termini di propulsore, che in termini di telaio ed aerodinamica.

Tante saranno le differenze rispetto alle attuali vetture ad effetto suolo. La più importante è quella che riguarda il motore: dal prossimo anno la parte elettrica produrrà la stessa energia di quella a combustione. Attualmente, il rapporto è fissato ad 85:15 in favore di quest’ultima.

Sarà inoltre ridotto il peso minimo della vettura, e sarà introdotta la tanto discussa aerodinamica attiva. Quest’ultima permetterà ai piloti di disporre di maggior carico aerodinamico nelle zone miste, e di meno drag nei rettilinei.

In tanti sono ancora scettici in merito al raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati dalla Federazione. C’è persino chi teme che tutti questi cambiamenti, introdotti in un solo colpo, possano rallentare eccessivamente le vetture, in confronto con le prestazioni monstre raggiunte da quelle della attuale generazione.

F1: quanto saranno più lente le vetture 2026?

I più pessimisti sostengono addirittura che le nuove monoposto saranno paragonabili alle attuali auto di Formula 2. Un’ipotesi, questa, fermamente smentita da Nikolas Tombazis, direttore tecnico FIA.

“Non smette mai di sorprendermi quanto questo argomento (il confronto tra vecchia e nuova generazione di vetture, ndr.) sia importante per le persone”, ha detto il greco in una recente intervista ad Auto Motor und Sport.

“Ci sono sempre state fasi nella storia di questo sport in cui i tempi sul giro sono diventati più lenti. Non credo che ciò abbia danneggiato lo sport. Ci si abitua rapidamente. Ci sono anche differenze di un secondo e mezzo nel gruppo attualmente”.

“Questo rende l’auto più lenta una macchina poco attraente? Il pilota sente il secondo e mezzo. Dall’esterno si vede a malapena. Per rassicurarvi: secondo le nostre simulazioni, le vetture saranno tra uno e due secondi e mezzo al giro più lente”.

fia-nikolas-tombazis-2024-canadian-grand-prix-f1

Col passare del tempo, le vetture torneranno sui tempi che vediamo oggi: “Sarà solo l’inizio. I team svilupperanno rapidamente le auto“, ha confermato Tombazis.

“Presto nessuno si lamenterà che le vetture siano troppo lente. Non stiamo scendendo al livello della Formula 2. Per essere onesti, devo ammettere che non abbiamo ricevuto dati da tutti i team sul carico aerodinamico previsto delle loro vetture. Quindi può darsi che alcune siano messe peggio all’inizio”.

La questione push to pass

Altra importante novità in arrivo per la F1 nel 2026 è il cosiddetto push to pass: un boost di energia extra di cui i piloti potranno avvalersi per passare la vettura che li precede. Un sistema, questo, che rimpiazzerà l’attuale DRS.

“È attualmente in fase di coordinamento con i piloti al simulatore”, ha detto Tombazis in merito. “Ci sono somiglianze con il DRS, ma anche differenze. Non vogliamo rendere i sorpassi né troppo facili né troppo difficili. La messa a punto è ancora in corso. I parametri non saranno gli stessi per ogni circuito.”