Con la vittoria del GP dell’ Azerbaijan Max Verstappen, torna ad ampliare i suoi record. Dopo quelli conquistati a Monza, l’olandese ne aggiunge un altro arrivato in terra azera.
La Formula 1 vive di statistiche, record e paragoni con i grandi del passato. Ogni generazione porta con sé un campione capace di ridefinire i confini della competizione, ma raramente questo sport ha assistito a una supremazia tanto chiara e costante come quella di Max Verstappen nell’era del ritorno delle effetto suolo.
Dal 2021 al 2025, il 4 volte campione del mondo non solo ha collezionato vittorie e titoli, ma ha aggiunto al proprio curriculum un primato che nessun pilota prima di lui aveva mai raggiunto: ottenere almeno un Grand Slam in cinque stagioni consecutive.
Il termine, mutuato dal tennis, indica il weekend perfetto: pole position al sabato, vittoria la domenica, giro più veloce e leadership mantenuta dal primo all’ultimo giro di gara. Non è una statistica che si conquista con la sola velocità, ma con un dominio totale, frutto di concentrazione, strategia e una macchina impeccabile.
In una Formula 1 sempre più moderna, caratterizzata da regolamenti stringenti, imprevisti meteorologici e strategie sempre più sofisticate, il Grand Slam è diventato un traguardo raro e prezioso visto la vicinanza di performance tra le vetture.

Verstappen sempre più nella storia della Formula 1
Dal 2021, anno del suo primo titolo mondiale, l’olandese ha saputo cogliere in ogni stagione il momento giusto per firmare il suo sigillo di superiorità assoluta. Nel 2022 e nel 2023, anni di dominio Red Bull, i suoi Grand Slam sono arrivati come ulteriore dimostrazione di un controllo quasi imbarazzante sulla concorrenza.
Nel 2024 e 2025, quando la griglia si è fatta più competitiva grazie al ritorno di McLaren, Ferrari e Mercedes, Verstappen non ha perso l’occasione di ribadire la propria grandezza con almeno un weekend perfetto.
Se si osserva la storia della Formula 1, grandi nomi come Michael Schumacher, Ayrton Senna, Alain Prost e Lewis Hamilton hanno realizzato più volte il Grand Slam, ma nessuno di loro è riuscito a garantirsi questa costanza per cinque anni consecutivi.
Questo rende il record di Verstappen ancora più significativo: non è soltanto una questione di vittorie numeriche, ma di continuità nel trasformare il potenziale in perfezione assoluta.
Oggi Max Verstappen si conferma non solo come il simbolo della Red Bull, ma come un’icona della Formula 1 moderna. La sua sequenza di Grand Slam consecutivi entrerà negli annali come una delle statistiche più eloquenti del suo dominio.









