Non è stato un venerdì da ricordare quello di oggi per la Ferrari. In quel di Zandvoort la Rossa non è mai sembrata in grado di inserirsi nelle prime posizioni, e anzi si è ritrovata a dover colmare un gap di quasi un secondo dalla vetta.
Hamilton, il migliore del duo Ferrari, ha chiuso la sessione di FP2 in sesta piazza, con un tempo di 1:10.738 contro il 1:09.890 del leader Lando Norris.
Vasseur sul venerdì della Ferrari a Zandvoort
Al termine della giornata, Fred Vasseur ha ammesso le difficoltà della SF25 sul tracciato olandese: “La sessione mattutina è stata un po’ difficile, mentre è andata un pochino meglio questo pomeriggio“, ha detto il francese intervistato da Sky Sport F1.
“Siamo ancora un po’ dietro, però siamo sulla strada giusta. È una pista complicata ed è sempre così per noi. Nelle ultime tre stagioni a Zandvoort abbiamo sempre faticato in qualifica e stiamo cercando di capire perché”.
“Questo pomeriggio, nella curva 9-10 perdevamo gran parte del gap da Norris e dobbiamo sistemare tutto entro domani”.
Fred ha poi elogiato Hamilton, che fin dai primi giri è sembrato più in palla del compagno di squadra Leclerc: “Lewis subito in palla? in dal primo giro si è spinto al limite ed è stato bello vedere entrambi i piloti spingere così, aiutarsi a vicenda, perché quando stai soffrendo e sei un pochino perso è importante poter contare su entrambe le macchine per recuperare”.
“Possiamo testare varie opzioni, spero che domani sia ancora asciutto in modo da poter fare un altro tentativo, ma ci stiamo avvicinando”.
“Dopo Spa e Budapest, dove abbiamo fatto un passo avanti – terzo posto a Spa, pole a Budapest – ora dipenderà fino alla fine dalle caratteristiche della pista, e se la nostra sarà macchina sarà più adatta rispetto alle altre, però sicuramente spingeremo fino al fine della stagione”.
“Qui il primo posto sembra fuori portata, però il secondo posto magari… E vincere qualche gara più in là è possibile”, ha concluso.