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F1 | Steiner e l’ipotesi di swap Antonelli-Sainz

Intervistato da "The Red Flags", Guenther Steiner si è detto sostenitore di un potenziale swap Antonelli-Sainz
Kimi Antonelli Mercedes, GP d'Olanda. Swap sedili secondo Steiner

Noto per la sua schiettezza e per non avere peli sulla lingua, l’ex team principal della Haas Guenther Steiner è intervenuto al podcast The Red Flags affrontando, tra le altre cose, il tema del futuro di Andrea Kimi Antonelli.

L’altoatesino ha offerto una prospettiva assolutamente particolare in merito al futuro dell’italiano: secondo Steiner, uno swap di sedili tra Antonelli e Carlos Sainz potrebbe rivelarsi la soluzione migliore per Williams e Mercedes.

Le parole di Steiner su Antonelli

“Kimi e Sainz dovrebbero scambiarsi il sedile”, ha esordito. Sarebbe meglio per Antonelli e gli darebbe il tempo di calmarsi. Guarda cosa è successo con Lawson: quando la pressione si abbassa arrivano buoni risultati e puoi migliorare. Poi tornerà un pilota migliore.”

Steiner ha sottolineato come la Mercedes W16, non semplice da domare nemmeno per i più esperti, possa mettere ulteriormente in difficoltà un rookie di appena 19 anni.

“Sarebbe meglio per Kimi, senza mancare di rispetto. Il ragazzo è troppo giovane, commette troppi errori e anche Toto lo ha detto. Conoscendolo – Wolff ndr. – quando inizia a parlare c’è sempre qualcosa dietro: magari ci sta già pensando.”

Carlos Sainz, Test Gomme Pirelli 2025, Monza, Williams. Swap sedili secondo Steiner
Carlos Sainz, Test Gomme Pirelli 2025, Monza, Williams

L’ex Team Principal della Haas ha poi spiegato come l’arrivo anticipato di Antonelli in Mercedes sia stato accelerato dal clamoroso addio di Lewis Hamilton, diretto in Ferrari:

“Penso che non ci sia mai stato un piano per averlo (Antonelli, ndr.) in macchina quest’anno. Il piano è nato quando Lewis ha detto: ‘arrivederci, ciao ciao, vado alla Ferrari’. Poi tutto è cambiato, perché credo che per Kimi fosse previsto un altro anno in Formula 2 e solo dopo l’approdo in F1.”

“Ha 18 anni, spero che non si perda. Ha ottenuto una pole position e un podio, ma il resto è abbastanza nella media rispetto a quanto fatto dal suo compagno di squadra.”

Infine, Steiner non ha nascosto la propria stima per Carlos Sainz, lodandone la sua maturità: “Se fossi in Toto sarei soddisfatto di Carlos, perché sa gestire la pressione“, ha concluso.