Al termine della Sprint del Gran Premio delle Americhe, i riflettori si sono accesi sul contatto tra le due McLaren nei primi giri. Lando Norris e Oscar Piastri, compagni di squadra e protagonisti di un weekend finora da dimenticare per le papaya con un doppio ritiro nella Sprint, si sono ritrovati a commentare l’episodio con toni diversi ma cauti.
Nel frattempo la Sprint Race di Austin è stata vinta da Max Verstappen, che accorcia di 8 punti il distacco dal leader del Mondiale in classifica e adesso con una vittoria domani può davvero riaprire il campionato.

Norris dopo la sprint “Oscar è stato toccato, non è colpa sua”
Ai microfoni di Sky, si sono espressi i due piloti della Mclaren dopo l’incidente al via
Interrogato sulla responsabilità dell’incidente, Norris ha sorprendentemente difeso il compagno:
“Beh, Oscar è stato colpito dall’altra macchina. È stato colpito, quindi non può essere colpa sua.”
Una risposta ferma, quasi a voler chiudere rapidamente qualsiasi polemica interna.
Probabilmente in molti vedranno una prospettiva diversa, scagionando Hulkenberg dalle colpe dell’incidente.
Piastri, invece, ha preferito mantenere un tono più autocritico:
“Non so se ho commesso un errore, non ho visto. So che in quelle situazioni c’è un grosso rischio perché siamo molto lontani dall’apice. Devo rivedere tutto.”









