Come reso ufficiale nelle scorse ore, Christian Horner è stato esautorato con effetto immediato dal ruolo di team principal della Red Bull, dopo addirittura vent’anni di permanenza.
All’inglese, come ammesso da lui stesso, non sono date motivazioni per il licenziamento, ma i sintomi della crisi dell’ultimo periodo erano diversi: i risultati sportivi scarsi degli ultimi mesi, i conflitti interni con l’entourage di Max Verstappen e infine le accuse per comportamenti molesti ai danni di una dipendente Red Bull.
La casa austriaca, che ha sempre abbracciato la filosofia della continuità, si ritrova a cambiare team principal per la prima volta da quando è in F1. La scelta è infine ricaduta su Laurent Mekies, che già ricopriva il ruolo di tp in Racing Bulls.

Il retroscena
Secondo F1-Insider la famiglia Yoovidhya, proprietaria thailandese del gruppo Red Bull e grande alleata di Horner ha difeso l’ex tp fino al gran premio d’Austria. Tuttavia, proprio al termine della corsa di casa anche i rapporti tra il 51enne inglese e i thailandesi si sono lacerati irreparabilmente, con conseguente vittoria del “clan” Verstappen.
Mercedes ora fa sul serio per Verstappen
Non è un segreto il corteggiamento di Mercedes nei confronti di Verstappen. Un interesse che potrebbe concretizzarsi in questo momento di crisi per la compagine di Milton Keynes, con Toto Wolff che potrebbe cogliere la palla al balzo.
Nelle ultime ore, peraltro, F1-Insider ha riportato una curiosa coincidenza: sia Wolff che Verstappen sarebbero in vacanza in Sardegna, coi rispettivi yacht.
Chissà che i due non possano ora incontrarsi in qualche scorcio suggestivo, per discutere di progetti e accodi sul futuro.









