Oscar Piastri ha regalato spettacolo a Zandvoort, conquistando una pole position tiratissima con appena 12 millesimi di vantaggio su Lando Norris.
Sul circuito circondato dalle dune olandesi e accarezzato dal vento del Mare del Nord, l’australiano della McLaren ha trovato il giro perfetto nel momento più importante.
“Ho scelto il momento giusto”, ha ammesso Piastri, sorridente ma visibilmente carico, dopo una sessione che per lui non era iniziata nel migliore dei modi.
“Per tutto il weekend mi sono sentito abbastanza bene, ma c’erano un paio di curve che non riuscivo a fare più velocemente. Non so se oggi ci sono riuscito in quelle, ma ho trovato qualcos’altro in altri punti per essere in pole”.

Oscar Piastri e il confronto interno con Lando Norris
Il confronto a distanza con il compagno di squadra Lando Norris ha aggiunto pepe alla sfida. “Guardare dai box quello che stava facendo Lando, mentre cercavo di trovare qualcosa in più con la pista che migliorava, non è stato semplice. Ho continuato a rosicchiare qua e là, anche in settori dove già andavo bene, e questo ha fatto la differenza”.
Nonostante la soddisfazione, Piastri resta lucido: “Ci sono ancora cose su cui devo lavorare, ma sono molto contento. Domani sarà tutta un’altra storia, con tutti i rivali e le variabili in gara. Vedremo cosa succederà”.
Lando Norris fino a poco prima del Q3, aveva dominato il weekend di Zandvoort con il miglior tempo in tutte le sessioni di prove libere e nelle prime due manche di qualificazioni, per poi arrendersi alla lucidità e alla fredezza di Oscar Piastri.
Piastri ha ammesso che farà di tutto per trasformare un sabato brillante in una domenica trionfale, difendendo in tutti i modi la testa della gara.









