Con l’introduzione delle monoposto ad effetto suolo, ci si era promessi una Formula 1 più spettacolare. E se in termini di sorpassi in pista si è velocemente tornati ai livelli – bassi – del 2021, il gap in termini di velocità pura tra la prima e l’ultima della classe si è ridotto notevolmente rispetto ad allora.

Questo non ha impedito, ad ogni modo, il verificarsi di diversi cambiamenti in termini di forze in campo nel corso degli anni. L’esempio più eclatante è costituito da McLaren, che da team di metà fascia è ora la squadra da battere, con all’attivo già il mondiale costruttori conquistato lo scorso anno.

Diverse cose sono cambiate anche rispetto ad un anno fa. Ecco, nel dettaglio, il confronto tra i team dopo le prime nove gare del 2025 rispetto allo stesso punto della stagione 2024.

Mclaren prende il posto di Red Bull in testa

A dominare la scena non è più la Red Bull, che ha perso oltre 150 punti rispetto allo scorso anno. Un crollo dovuto anche alla “dipendenza” da un solo pilota: Max Verstappen. Il quattro volte campione del mondo accusa un ritardo di soli 57 punti rispetto alla sua tabella di marcia del 2024. Ma c’è da dire che Perez a questo punto dell’anno aveva 107 punti e 4 podi.

E se c’è chi perde, c’è anche chi guadagna. La McLaren, ad esempio, ha messo a referto 150 punti in più rispetto a un anno fa. Merito della costanza di entrambi i piloti, sempre protagonisti sul podio. Il team di Woking, così, vanta oltre 60 punti di vantaggio anche rispetto a quanto aveva fatto RB20.

Ferrari resta seconda forza… ma con quasi 100 punti in meno

Seconda forza in campionato – almeno in classifica – resta la Ferrari. Il Cavallino Rampante ha però accumulato un ritardo di ben 87 punti rispetto al 2024, nonostante le ambizioni iniziali di lottare per entrambi i titoli. Leclerc ha fatto finora meglio di Hamilton, ma il distacco tra i due in classifica è minore di quanto si possa pensare: solo 23 lunghezze separano i due.

Cresce leggermente la Mercedes, con 35 punti in più rispetto allo scorso anno. Antonelli ha raccolto meno punti dell’ultimo Hamilton, ma a brillare è George Russell: se nel 2024 aveva portato a casa un solo podio in nove gare, quest’anno l’inglese ne ha conquistati quattro, con 42 punti in più.

Il confronto tra i team che non lottano al vertice

Nel centro gruppo, il tracollo dell’Aston Martin è evidente: da quinta a nona forza. Al contrario, la Williams consolida il quinto posto nel 2025, registrando un progresso di ben 52 punti. Fanno passi avanti anche Haas e Stake, che però non avevano particolarmente brillato lo scorso anno.

Chiude la classifica 2025 la Alpine, fanalino di coda nonostante un leggero miglioramento (+6 punti, tutti conquistati da un solo pilota). Unico team a replicare esattamente il bottino del 2024 è Racing Bulls, a quota 28 punti. Di seguito, il confronto completo delle classifiche iridate.

F1, 2024 vs 2025: il confronto tra i piloti

F1, 2024 vs 2025: il confronto tra i team