Dopo la vittoria a sorpresa di Max Verstappen a Monza, la F1 torna in pista a Baku per il GP dell’Azerbaijan, diciassettesima tappa della stagione 2025.
Terminata la stagione europea, il Circus si appresta ad iniziare quello che sarà l’ultimo terzo del campionato. McLaren ha il campionato costruttori praticamente in tasca, mentre tutto è aperto tra Norris e Piastri per la conquista del titolo piloti.ù
GP Azerbaijan: le caratteristiche del circuito di Baku
Il Baku City Circuit è tra i tracciati più affascinanti e insidiosi della stagione, oltre che uno dei più lunghi. Inaugurato nel 2016 per correre il Gran Premio d’Europa e diventato dal 2017 il GP dell’Azerbaigian, il tracciato misura 6,003 km e prevede 51 giri di gara.
Il layout unisce rettilinei spettacolari e sezioni strettissime: le sue 20 curve costringono i piloti a un continuo cambio di ritmo, dalle staccate violente al passaggio suggestivo nella “Old City”, dove la pista si stringe di fronte alle mura medievali del castello, nel secondo settore.
Il rettilineo principale, lungo oltre due chilometri, permette velocità di punta superiori ai 360 km/h ed è il punto migliore per i sorpassi, soprattutto in ingresso alla curva 1 grazie al DRS.

Baku mette a dura prova auto e piloti: serve carico aerodinamico per affrontare le curve lente, ma anche efficienza per volare nei rettilinei. È un circuito capace di regalare gare spettacolari e imprevedibili, spesso condizionate da safety car e colpi di scena.
Eventi memorabili sono ad esempio il triplo sorpasso di Ricciardo nel 2018, l’arrivo in volata del 2017 tra Bottas e Stroll (che regalò al canadese il suo primo podio a soli 18 anni e l’ultimo vero podio alla Williams), o i colpi di scena dell’edizione del 2021.
Qualche statistica sul GP dell’Azerbaigian
Charles Leclerc ha portato a casa ben 5 qualifiche negli ultimi 4 anni a Baku: le 4 valevoli per le gare, ed una sprint qualifying nel 2023. Il monegasco però non ha mai vinto
Checo Perez è il pilota più vincente sul tracciato azero, con le due vittorie nel 2021 e nel 2023. Tra i team c’è Red Bull in testa, con 4 trionfi contro i 2 di mercedes e quello di McLaren dello scorso anno.
A Baku Valtteri Bottas ha fatto segnare la velocità massima più alta di sempre in F1: 378 km/h.
Baku: le mescole scelte da Pirelli
La Pirelli ha scelto per il Gran Premio dell’Azerbaigian la terna di mescole più morbida della gamma 2025, uno step quindi più soft rispetto allo scorso anno.
Torna in pista la C6 come Soft – si era già vista a Imola, Monaco e Montreal – mentre la C5 sarà la Medium e la C4 la Hard.

Gp di Baku: non solo F1
Il weekend sarà più ricco di azione in pista, grazie anche alla presenza della F2, arrivata al suo dodicesimo appuntamento dei 14 totali
F1: Dove vedere il GP di Baku in TV
Come di consueto, anche per il GP di Baku sarà Sky ad avere l’esclusiva live delle sessioni di F1. Sarà possibile guardare l’intero weekend live sui canali 201 (Sky Sport 1) e 207 (Sky Sport F1). Attraverso NowTV sarà possibile invece guardare il weekend live via streaming.
TV8, infine, offre gratis le sessioni di qualifica e gara, seppur in differita di qualche ora rispetto alla diretta.
F1: gli orari TV Sky e TV8 del GP di Baku
Di seguito, riportiamo tutti gli orari TV del weekend del GP dell’Azerbaijan a Baku
Venerdì 19 settembre
10:30 Prove Libere 1 (diretta su SKY e Now)
14:00 Prove Libere 2 (diretta su SKY e Now)
Sabato 20 settembre
10:30 Prove Libere 3 (diretta su SKY e Now)
14:00 Qualifiche (diretta su SKY e Now, differita alle 17:00 su TV8)
Domenica 21 settembre
13:00 Gara (diretta su SKY e Now, differita alle 16:00 su TV8)









