Ancora a secco di vittorie quest’anno, Charles Leclerc è a caccia della sua rivincita nel weekend di Singapore con un gradino più alto del podio che nel 2025 non è ancora arrivato, nonostante Ferrari sia comunque in lotta per il secondo posto nel campionato Costruttori.
Un venerdì complicato ma comunque ricco di spunti per il pilota monegasco e la Ferrari sul circuito di Marina Bay. Le due sessioni di prove libere sono state condizionate da interruzioni e bandiere rosse, rendendo difficile ottenere un quadro chiaro dei valori in pista. Nonostante ciò, il poleman del 2019 e 2022 si è detto fiducioso sulle potenzialità della SF-25 ai microfoni della F1.

Le parole di Leclerc: “Non so se siamo da pole…”
“Nel complesso è stata una giornata un po’ difficile. La prima sessione ci ha dato alcune indicazioni positive abbiamo costruito una buona base, mentre la seconda, un po’ per tutti, è stata molto più caotica e non siamo riusciti a mettere insieme tutto come volevamo.“
“Credo che il passo ci sia e dobbiamo massimizzarne il potenziale eseguendo ogni fase al meglio facendo combaciare tutti i pezzi. Non so se saremo in lotta per la pole, ma l’obiettivo è qualificarci bene e metterci in condizione di avere le migliori possibilità per la gara di domenica”.
Il messaggio del ferrarista è chiaro: il potenziale della monoposto esiste (come sempre, d’altronde) , ma sarà fondamentale sfruttarlo appieno nella giornata di sabato, quando arriveranno i riscontri più concreti in vista delle qualifiche. Tra strategie ancora da affinare e un equilibrio non semplice da trovare, il weekend di Singapore si preannuncia impegnativo, ma Leclerc non vuole lasciare nulla d’intentato.










