La Ferrari ha introdotto in Austria il primo correttivo da apportare alla SF-25 per sistemare i problemi, in attesa della nuova sospensione. Il pacchetto prevedeva un nuovo fondo pensato per allargare la finestra di assetto e, al Red Bull Ring, è stato cruciale per Lewis Hamilton e Charles Leclerc. I due, infatti, hanno ottenuto un terzo e un quarto posto, performando da seconda forza con Mercedes e Red Bull più distanti.
Nonostante il team di Maranello fosse comunque molto distante dalla McLaren, i primi riscontri sono buoni, come confermato da Jérôme d’Ambrosio: “Il pacchetto di aggiornamenti introdotto questo weekend è andato nella direzione giusta”, ha affermato al termine della gara. Ora, il prossimo step evolutivo per la SF-25 sarà l’introduzione della sospensione posteriore aggiornata.
La Ferrari sembra credere nella possibilità di sprigionare l’ormai famoso “potenziale inespresso”, con Loïc Serra che ha deciso di puntare sulla nuova componente meccanica. La validazione della nuova architettura sospensiva appare necessaria e non sarà banale. Per questo Ferrari ha già programmato un filming day di 200 km al Mugello, a luglio, come riportato da AutoRacer, nel quale girerà la SF-25 dotata anche della nuova sospensione posteriore.

La Ferrari userà il filming day al Mugello per convalidare la nuova sospensione
Il test avrà lo scopo di essere un esame di validazione di questo nuovo componente. Infatti, solo dopo il filming day Ferrari deciderà se introdurre la nuova sospensione. La scelta del Mugello è di natura strategica, poiché rispetto al circuito di Fiorano, la pista toscana offre caratteristiche tecniche più rappresentative di un circuito di gara. Queste condizioni permetteranno al team di ottenere dati più utili che non sarebbero altrettanto significativi a Fiorano.
Questa modifica, come ha fatto capire il team principal Frédéric Vasseur, se tutto va secondo i piani, dovrebbe aiutare la SF-25 a tenere sotto controllo i movimenti del retrotreno, assicurando così una finestra di funzionamento più larga.
Questo piano è la motivazione principale per cui Silverstone non rappresenta una finestra utile per il debutto in gara della nuova sospensione posteriore. Ferrari ha deciso di prendersi il tempo necessario per introdurre il nuovo componente. Anche perché il rischio di essere aggressivi affidandosi solo alla teoria, potrebbe danneggiare anziché migliorare le cose.










