F1 | GP di Singapore: Russell in pole. “Fantastico essere davanti qui, domani sarà lunga”

F1 | GP Singapore: Russell in pole. “Fantastico essere davanti qui, domani sarà lunga”

Sul tracciato più estenuante del Mondiale, George Russell firma una pole position straordinaria per il GP di Singapore, e riporta la Mercedes al vertice. Nella notte umida e carica di tensione di Marina Bay, il britannico ha battuto Max Verstappen per soli 67 millesimi, conquistando la prima posizione in griglia al termine di una qualifica di altissimo livello.

Sì, è fantastico essere in Pole Position qui,ha commentato Russell subito dopo la sessione, ancora visibilmente accaldato ma sorridente. “Ieri era stata una giornata molto impegnativa per molti motivi diversi, però è bello reagire e ottenere un bel risultato oggi. Ci aspetta una gara lunga e molto sudata domani però. La macchina ha un grande potenziale, Kimi ha fatto un lavoro fantastico per tutto il weekend. Abbiamo cominciato a vedere già ieri pomeriggio di cosa è capace la macchina, e sono molto contento di aver fatto la pole oggi.”

Dopo un venerdì difficile, segnato da un bilanciamento incerto e da un asfalto che non restituiva grip, la Mercedes ha trovato la chiave giusta nella notte tra le FP2 e le FP3. Lavorando sulla trazione e sul comportamento della monoposto nelle curve lente del settore finale, gli ingegneri di Brackley hanno permesso a Russell di estrarre il massimo dal pacchetto.

F1 | GP Singapore: Russell in pole. “Fantastico essere davanti qui, domani sarà lunga”
F1 | GP Singapore: Russell in pole. “Fantastico essere davanti qui, domani sarà lunga”

Il risultato è arrivato in modo netto: una prestazione pulita, aggressiva nei punti giusti, e senza sbavature. Russell ha fermato il cronometro in 1:29:158, un tempo sufficiente per respingere l’assalto della Red Bull di Verstappen e della McLaren di Lando Norris, terzo a soli due decimi e per registrare il nuovo record della pista di Marina Bay, complice il cambio di layout del circuito.

È stato un giro quasi perfetto,” ha dichiarato Russell. “Abbiamo faticato tanto nel trovare la finestra giusta delle gomme, ma quando tutto si è allineato, la macchina è diventata incredibile da guidare. Non succede spesso di sentire così tanta fiducia a Singapore.”

Mercedes: Una reazione dopo il venerdì nero

Il venerdì di Russell era stato tutt’altro che incoraggiante. La W15 sembrava imprevedibile, con un posteriore instabile e una gestione gomme problematica. “Sembrava di guidare sul ghiaccio,” aveva commentato il britannico in radio dopo le FP1. Ma il lavoro di squadra tra Russell, il suo ingegnere di pista Kimi Antonelli e i tecnici di setup ha permesso una svolta inattesa.

La pole di Singapore ha anche un significato più profondo per la Mercedes. Dopo una stagione di alti e bassi, con qualche sprazzo di competitività alternato a weekend difficili, questa prestazione è un messaggio forte al paddock.

F1 | GP Singapore: Russell in pole. “Fantastico essere davanti qui, domani sarà lunga”
George Russell, Mercedes W16, Durante le Qualifiche del GP di Singapore

Russell, ormai punto di riferimento del team dopo il progressivo allontanamento di Hamilton dai vertici del box, conferma così la propria crescita: maturo, costante, e capace di gestire la pressione dei momenti decisivi.

In una stagione in cui la Mercedes ha spesso dovuto rincorrere, la pole di Singapore rappresenta qualcosa di più di un semplice numero sulla tabella tempi: è un segnale.
Un segnale che la squadra di Brackley sta tornando.

Il britannico lo sa bene: partire davanti a tutti a Marina Bay è un privilegio raro. Ma trasformare quella posizione in una vittoria richiederà la stessa calma, precisione e disciplina che lo hanno portato in cima oggi.

Domani, sotto le luci di Singapore, scopriremo se questa sarà solo una pole brillante o l’inizio del ritorno della Mercedes ai vertici della Formula 1.

Russell: Domani una gara tutta da costruire

Ma il lavoro non è finito. Il Gran Premio di Singapore è notoriamente uno dei più duri della stagione: oltre due ore di corsa, temperature che sfiorano i 32°C anche di notte e un’umidità superiore all’80%. Il rischio di safety car e la difficoltà nei sorpassi rendono la pole una grande opportunità, ma anche un’arma a doppio taglio.

Domani sarà una gara lunga e sudata,” ha ribadito Russell. “Qui non puoi mai rilassarti: basta un errore, un bloccaggio, una sosta sbagliata, e ti ritrovi fuori dai punti. Ma siamo pronti.

Secondo le simulazioni, la gestione delle gomme sarà cruciale. Le squadre prevedono almeno due pit stop, con una combinazione tra medium e hard come strategia più probabile, mentre la soft resta un’incognita per via del degrado.

Dietro di lui, Max Verstappen che scatterà dalla seconda posizione, deciso a riscattare un ultimo tentativo in Q3 non perfetto, ma comunque davanti alle McLaren. Chiude il podio di giornata Lando Norris in terza posizione