In un weekend iniziato in salita e che sembrava sorridere a Lando Norris, Oscar Piastri ha prima battuto il compagno e diretto rivale in qualifica, per poi tenerlo a distanza di sicurezza anche per tutta la gara, vincendo così il Gran Premio d’Olanda.
Il pilota australiano è sempre stato in controllo, gestendo alla perfezione anche le tre ripartenze dopo la safety car.
Le parole di Piastri dopo la vittoria del Gran Premio d’Olanda
“È stata una buona gara, ho sentito di avere il controllo tutto il tempo. Le ripartenze sono sempre difficili, ma mi sentivo in controllo”, ha spiegato Piastri dopo la gara.
“Alla fine, è stato sfortunato per Lando e per il team non avere un 1-2, ma da parte mia sono molto orgoglioso della settimana.”
Il leader del mondiale piloti ha fatto la differenza soprattutto ieri, in qualifica. Piastri ha infatti battuto Norris per soli 12 millesimi, quelli necessari per riuscire a partire dalla prima posizione e disputare una gara in difesa. Lo stesso australiano ha riconosciuto l’importanza della Pole Position nella FIA post-race press conference.
“La chiave è stata la qualifica. Nelle prove libere sembrava difficile, ma abbiamo lavorato sulla macchina e migliorato il mio approccio alla guida. La gara di oggi conferma che tutto il lavoro ha dato i suoi frutti. Sono orgoglioso di me e di tutto il team.”
“Non è stata la partenza migliore, ho dovuto coprire l’interno. Sapevo che Max era su soft e lo tenevo d’occhio. Alla curva 2 e 3 l’ho visto molto di traverso negli specchietti, sperando non si avvicinasse troppo, ma è andato tutto bene.”
“La prima è andata bene, le altre due sono state più complicate. Ho provato a cambiare un po’, ma alla fine ha funzionato abbastanza. È stata probabilmente la parte più difficile, ma l’abbiamo gestita bene.”
Dopo il ritiro, Lando Norris ha perso terreno nei confronti di Piastri in vetta della classifica. Sono infatti 34 i punti che separano i due contendenti al titolo mondiale, ma Piastri sa che l’obiettivo è stato tutt’altro che raggiunto.
“C’è ancora molta strada. Devo continuare a spingere per vincere le gare. Una singola uscita può cambiare tutto molto rapidamente. Non è un margine comodo.”
“Alcuni weekend iniziano lentamente e migliorano. L’anno scorso, i weekend lenti restavano tali. Quest’anno siamo riusciti a trovare tempi migliori col passare dei giorni. Non sempre è intenzionale, ma funziona”, ha concluso Piastri.
