F1 | GP Las Vegas 2025: Preview dell’evento

Il ventiduesimo round del Mondiale di Formula 1 2025 si disputa sull’iconico Circuito cittadino di Las Vegas. Di seguito la preview completa del Gran Premio di Las Vegas.
F1 | GP Las Vegas 2025: Preview dell’evento

Il ventiduesimo round del Mondiale di Formula 1 2025 si disputa sull’iconico Circuito cittadino di Las Vegas. Questo appuntamento rappresenta l’ultimo round del “poker” americano, chiudendo la trasferta americana prima del finale di stagione nella Penisola Arabica.

Las Vegas è seconda solo a Monte-Carlo in termini di glamour e lusso. In quest’occasione, l’esclusività e la fama della F1 si uniscono alla bellezza sfavillante della città, tra le sue luci iconiche, la famosa Sfera e l’immancabile tentazione dei casinò. È quasi d’obbligo tentare la sorte, scommettendo su quale dei 20 piloti la spunterà alla bandiera a scacchi.

Non fatevi ingannare dall’ambiente: il Gran Premio di Las Vegas non risparmia niente e nessuno. Quella del Nevada è una sfida tecnica brutale. Qui ogni gara è una battaglia vera.

F1 | GP Las Vegas 2025: Preview dell’evento
George Russell, durante il GP di Las Vegas 2024, Mercedes W15

Da un lato, serve la massima concentrazione, tipica di un circuito cittadino, senza farsi distrarre dall’atmosfera unica della città. Dall’altro, i motori vengono spinti all’estremo delle loro forze per uno degli spettacoli più chic che la F1 possa offrire nel calendario mondiale.

Questo non è solo un Gran Premio: è la Formula 1 che incontra la vera essenza di Las Vegas, fatta di eccesso, spettacolo e intrattenimento puro.

Il tracciato cittadino: Las Vegas, la scommessa dei piloti contro i muretti

Il Las Vegas Strip Circuit, noto anche come Las Vegas Street Circuit, è un circuito cittadino semipermanente situato a Las Vegas, in Nevada, negli Stati Uniti d’America.

Con una lunghezza di 6,201 km e 17 curve, il layout cittadino di Las Vegas è secondo solo al circuito di Spa-Francorchamps per lunghezza totale della pista.

È una pista semipermanente inaugurata nel 2023, che ha segnato il ritorno della F1 in Nevada. Nel 1981 e 1982, le uniche due edizioni precedenti del GP di Las Vegas si disputarono sul circuito del Caesars Palace, oggi non più in uso.

La pista è caratterizzata da lunghi rettilinei e curve ad altissima velocità, ma non mancano staccate pesanti che metteranno a dura prova i freni delle 20 monoposto. Queste frenate introducono curve lente, dove è fondamentale avere ottima trazione e grip per giocarsi l’”all-in” in sorpasso sul rettilineo successivo.

Questa configurazione costringe team e piloti a un compromesso strategico ed ingegneristico nella definizione del set-up.

F1 | GP Las Vegas 2025: Preview dell’evento
Lewis Hamilton durante il GP di Las Vegas 2024, Mercedes W15

Da un lato, gli interminabili rettilinei impongono l’adozione di assetti aerodinamici a bassissima resistenza, con ali scariche per massimizzare le velocità di punta (che superano ampiamente i 350 km/h), favorendo l’efficacia del DRS e della scia.

Dall’altro lato, questa scelta si scontra frontalmente con le condizioni ambientali. La gara, disputata in tarda notte nel deserto del Nevada, presenta temperature dell’asfalto estremamente basse.

Questo fattore è critico: un assetto con poco carico aerodinamico fatica enormemente a generare l’energia e la temperatura necessarie per centrare la finestra di funzionamento degli pneumatici.

Il risultato è un grip meccanico quasi inesistente. I piloti sono costretti a guidare come sul ghiaccio, lottando contro i frequenti bloccaggi delle ruote in frenata e la scarsa trazione in uscita dalle numerose curve lente.

I punti fondamentali del giro

  • Curva 1: Il giro inizia subito con un imbuto. Dopo il breve rettilineo del traguardo, si affronta una secca curva a sinistra di quasi 180 gradi. È stretta, con un solo punto di corda. Al via, il caos è quasi assicurato. Con il freddo, è un punto di frenata difficile da giudicare, dove è facile bloccare le gomme, finire lunghi o essere coinvolti in contatti.
  • La “S” attorno alla Sfera (Curve 5-9): Questo è il tratto più “guidato” e lento del circuito. Una sequenza veloce sinistra-destra-sinistra che scorre attorno all’abbagliante Sfera, dove è vietato distrarsi. Qui serve precisione millimetrica. L’auto è leggera a causa dell’assetto scarico e i muretti sono pericolosamente vicini.
  • Il Rettilineo della Strip (Curve 12-14): È il cuore del circuito. Un rettilineo di 1,9 km percorso in pieno per quasi 30 secondi. È il regno del DRS e della scia, potentissima a causa dell’aria rarefatta e fredda. È qui che si preparano le “scommesse”, ma l’attacco vero arriva alla fine.
  • La Staccata di Curva 14: Alla fine della Strip, si passa da 350 km/h a circa 80 km/h per una stretta chicane sinistra-destra (Curve 14-15-16). È la frenata più violenta e difficile del calendario, resa ancora più critica da gomme e freni freddi. È il punto di sorpasso principale, dove i piloti si buttano all’interno rischiando il tutto per tutto. Sbagliare la frenata significa andare dritti nella via di fuga o provocare contatti.

La storia recente del GP di Las Vegas

Il Gran Premio di Las Vegas, seppur introdotto tra molte critiche, non ha mai deluso le aspettative, regalando weekend folli e gare spettacolari.

Tra i momenti più iconici c’è l’incubo dei tombini durante le FP1 del 2023. Dopo pochi minuti dall’inizio delle prime prove libere, la Ferrari di Carlos Sainz fu distrutta dal cedimento di un tombino sul rettilineo della Strip. La sessione fu cancellata, i tifosi allontanati e l’immagine della Ferrari distrutta fece il giro del mondo, simbolo del caos organizzativo iniziale.

Sempre nel 2023 ci fu il dibattito sulla partenza di Max Verstappen. L’olandese partito secondo, forzò aggressivamente l’entrata in Curva 1, spingendo il poleman Charles Leclerc fuori pista. Una manovra che costò 5 secondi di penalità all’olandese.

F1 | GP Las Vegas 2025: Preview dell’evento
Charles Leclerc durante il Gp di Las Vegas 2023 – Ferrari SF-23

Sempre nell’edizione 2023, il capolavoro di Charles Leclerc all’ultimo giro rappresenta forse il momento più iconico della gara. Dopo una battaglia serratissima con Verstappen e Sergio Pérez, Leclerc si trovava terzo all’inizio dell’ultimo giro.

Il numero sedici della Ferrari raggiunse il messicano della Red Bull e, all’ultima occasione nell’ultimo giro (a curva 14, alla fine della Strip), si buttò all’interno con una staccata magistrale. Un sorpasso capolavoro che gli valse il secondo posto.

L’edizione 2024 si è svolta in condizioni ancora più fredde, trasformando la gestione gomme in una roulette strategica.

A trionfare fu la Mercedes, che trovò l’assetto perfetto. George Russell dominò la gara vincendo meritatamente, mentre Lewis Hamilton completò una rimonta straordinaria dal decimo al secondo posto, siglando una doppietta storica per il team.

A Max Verstappen bastò un piazzamento a punti per laurearsi Campione del Mondo per la quarta volta, festeggiando il titolo sotto le luci al neon della città.

Max Verstappen 4 time World Champion Las Vegas 2024
I festeggiamenti della Red Bull per il quarto mondiale di Max Verstappen

In casa Ferrari, i due piloti, in grande difficoltà con le gomme, si trovarono a lottare tra loro. Un attacco deciso di Carlos Sainz ai danni di Charles Leclerc (contro gli ordini del muretto) scatenò tutta la furia del monegasco, segnando un momento di altissima tensione.

Statistiche del GP di Las Vegas

  • Pole Position: Charles Leclerc (2023), George Russell (2024)
  • Vittorie Piloti: Max Verstappen (2023), George Russell (2024)
  • Vittorie Team: Red Bull (2023), Mercedes (2024)
  • Record sul giro (Qualifica): 1’32″312 – George Russell (2024)

Le mescole Pirelli

Per il Gran Premio di Las Vegas, Pirelli porterà tre mescole consecutive. I compound scelti saranno C3 (Hard), C4 (Medium) e C5 (Soft). La selezione è la stessa del 2024.

Pirelli aveva considerato di portare la C6 come gomma soft, a causa delle condizioni uniche della pista e delle bassissime temperature, che rendono difficile portare gli pneumatici nella corretta finestra di funzionamento.

Tuttavia, dopo test fallimentari, la C6 è stata bocciata da team e addetti ai lavori. Si è quindi deciso di confermare la C5 come mescola più morbida.

Gli orari TV del GP di Las Vegas

Come di consueto, anche per il GP di Las Vegas sarà Sky ad avere l’esclusiva live delle sessioni di F1. Trovate qui tutti gli orari TV SKY e TV8 del weekend.