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F1, GP Austria, Oscar Piastri: “Verstappen sarà una minaccia”

McLaren domina il venerdì in Austria e si candida per un'altra vittoria, ma Oscar Piastri è convinto che Max Verstappen sarà competitivo.

Le McLaren hanno iniziato il weekend del Gran Premio d’Austria nel modo migliore, confermandosi come il team da battere. Dopo una prima sessione di prove libere in cui Mercedes sembrava molto competitiva, nella seconda sessione è emersa con forza la superiorità della scuderia di Woking. Oscar Piastri ha chiuso il venerdì con sensazioni molto positive, pur mantenendo la cautela in vista delle prossime sessioni:

“Sembrava che fossimo messi piuttosto bene”, ha dichiarato l’australiano. “Max comunque è vicino, quindi sarà sicuramente una minaccia questo fine settimana. Ma la macchina ha dato buone sensazioni fin da subito, il passo è sembrato solido, quindi possiamo essere soddisfatti di questo primo giorno”.

Oscar Piastri, GP Austria 2025

Per Oscar Piastri anche Max e le Mercedes possono lottare per la vittoria

Sul tracciato del Red Bull Ring, la McLaren ha portato anche diversi aggiornamenti tecnici. La speranza è quella di offrire ai propri piloti una monoposto ancora più competitiva. La squadra ha infatti proseguito il lavoro iniziato con l’introduzione delle nuove componenti a Montréal, scegliendo di applicare solo quelle che si sono dimostrate realmente efficaci:

“Abbiamo vari pezzi nuovi sulla macchina. Non sto usando quelli portati in Canada, perché non erano veri e propri aggiornamenti, piuttosto modifiche di natura diversa. Tutti i componenti che riteniamo realmente utili per migliorare le prestazioni sono montati su entrambe le vetture”.

Nonostante il netto vantaggio mostrato nelle FP2, Piastri non crede che sarà una passeggiata verso la vittoria. L’australiano, attualmente in lotta per il titolo, guarda soprattutto a Max Verstappen come principale rivale delle McLaren, ma non esclude possibili ritorni delle Mercedes:

“Max ci sarà sicuramente. Su George ho qualche dubbio. La Mercedes è sembrata molto veloce nella prima sessione, ma poi sono un po’ spariti nella seconda. Vedremo come andrà domani, ma sono sicuro che non sarà una lotta a due tra le McLaren”.