Ci avviciniamo sempre di più al Gran Premio d’Austria, dove la McLaren cercherà ancora una volta di imporsi. Dopo aver raccolto solo un terzo posto in Canada, infatti, il team papaya è ora pronto a dimostrare tutta la propria supremazia. Il weekend al Red Bull Ring, però, inizierà con una sorpresa. In casa McLaren è stato deciso di far disputare le FP1 al 19enne irlandese Alex Dunne, al posto di Lando Norris.
Dunne ha esordito con le monoposto nel 2021, laureandosi l’anno successivo campione nella Formula 4 Britannica, per poi passare in Formula 3 nel 2024 dopo aver conquistato il titolo di vicecampione sia in GB3 che in Formula 4 Italia tra il 2022 e il 2023. La sua esperienza in Formula 3 si è chiusa con un 14º posto in classifica, ma nonostante ciò ha attirato l’attenzione del team di Woking. Proprio durante la stagione in F3 infatti, Dunne è stato inserito nel McLaren Driver Development Programme.

Un’opportunità unica quella delle FP1 per Alex Dunne
Attualmente, il giovane pilota irlandese ricopre il ruolo di collaudatore e pilota di riserva della McLaren in Formula E. Il team, oggi ai vertici della classifica costruttori, sfrutterà così l’occasione per smarcare una delle quattro sessioni obbligatorie da affidare a un rookie. Ricordiamo che da quest’anno, il minimo è salito da due a quattro, nel tentativo di promuovere più giovani talenti in Formula 1. Oltre a Pato O’Ward, che disputerà le FP1 in Messico, la McLaren offre quindi un’opportunità concreta anche a Dunne:
“È un’opportunità straordinaria poter guidare durante le FP1 in Austria”, ha commentato Dunne. “Non vedo l’ora di fare qualche giro al volante della MCL39 e di aiutare il team nella messa a punto per il weekend di gara che ci attende. Mi sono preparato bene per le sessioni, partecipando ai test delle vetture precedenti con la MCL60 e passando del tempo al simulatore, il che è stata una fantastica esperienza di apprendimento. Ringrazio Zak, Andrea e Alessandro per la loro fiducia in me. È un grande passo avanti nel mio sviluppo con il McLaren Driver Development Programme e sono davvero entusiasta di unirmi alla squadra in pista”.