Non è un segreto che in F1 il rapporto tra giornalisti e protagonisti possa risultare complicato. Nelle ultime settimane però, l’equilibrio sembra essersi incrinato, con Sky Sports che è finita al centro di critiche provenienti da più direzioni del paddock.
La multinazionale britannica detiene i diritti televisivi per la trasmissione delle gare in tre dei più importanti paesi europei: Inghilterra, Italia e Germania, ed è dunque uno dei maggiori “finanziatori” della categoria.
Ebbene, nell’ultimo periodo starebbe crescendo un certo malcontento per il modus operandi usato dai giornalisti di Sky nei confronti di piloti e membri dei team.
Sono due le situazioni spinose nelle quali la multinazionale inglese è immischiata, e che hanno contribuito ad acuire il malumore degli addetti ai lavori nei suoi confronti.
F1: il confronto tra Rosberg e Jos Verstappen in Belgio
Il momento che ha acceso la miccia è avvenuto sulla griglia del Gran Premio del Belgio. Nico Rosberg, in diretta televisiva, si è avvicinato a Jos Verstappen tirando fuori una vecchia dichiarazione in cui il padre di Max criticava Christian Horner. La risposta di Verstappen Sr è stata breve: i fatti risalivano a oltre un anno fa, il contesto era cambiato e non c’era altro da aggiungere.
La conversazione, però, non si è chiusa lì. Rosberg ha incalzato con un “Ora sei silenzioso”, ricevendo un secco “Sono sempre silenzioso” dal suo interlocutore. Un botta e risposta apparso a molti come fuori luogo, come appreso da svariate fonti, tra cui GP Blog, nel corso del weekend del GP dell’Ungheria.
C’è anche chi sostiene che la stessa presenza di Rosberg in griglia fosse in dubbio, prima della tappa belga.
Aston Martin e il caso Stroll
Parallelamente, anche Aston Martin ha avuto frizioni con Sky Sports Germania. Alla base ci sarebbero i commenti dell’ex pilota ed ora opinionista Ralf Schumacher nei confronti di Lance Stroll, accusato di aver insultato i propri meccanici in Canada, dopo la sua uscita in Q2. Schumacher aveva pubblicamente suggerito che il pilota dovesse scusarsi, e il team non l’ha presa bene.

Senza arrivare a un blocco totale, la squadra ha comunque ridotto i faccia a faccia esclusivi, preferendo mantenere un contatto limitato. Sky DE può ancora parlare con Stroll e Alonso nelle conferenze stampa, ma le interviste individuali si sono diradate, segnale che la relazione non è al momento idilliaca.
Sempre secondo GP Blog, la redazione tedesca di Sky avrebbe riconosciuto che in alcune occasioni il racconto su Aston Martin è stato “troppo critico”. Sono in corso contatti per ripristinare un dialogo sereno su questo fronte, ma la situazione resta tesa e non si intravedono segnali di distensione.









